Gary Oldman ha ammesso che gli piacerebbe lavorare con Paolo Sorrentino. L’attore, tra gli ospiti del Giffoni 2022, ha parlato in generale del suo amore per il cinema italiano, sua fonte di ispirazione, citando anche registi del passato come Roberto Rossellini e Pier Paolo Pasolini. Ricordiamo che Oldman sarà presente, seppur solo per una scena, nel prossimo film di Christopher Nolan, Oppenheimer.
Durante la sua ospitata al Giffoni 2022, tenutosi dal 21 al 30 luglio, Gary Oldman si è raccontato a giornalisti e ragazzi, ripercorrendo la sua straordinaria carriera. Nel corso degli anni, l’attore ha saputo conquistare un pubblico eterogeneo, composto da gente di ogni età. I più giovani lo hanno amato per il ruolo di Sirius Black in quattro film della saga di Harry Potter, ma il pubblico in generale ha potuto godersi il suo talento in film di successo come la trilogia del Cavaliere Oscuro di Christopher Nolan, Dracula di Bram Stoker di Francis Ford Coppola o anche L’ora più buia, in cui ha dato vita ad un’incredibile interpretazione di Winston Churchill che gli è valso il Premio Oscar come miglior attore protagonista nel 2018.
Guardando indietro al suo percorso professionale, Gary Oldman ammette che il cinema italiano ha rappresentato una delle sue maggiori fonti di ispirazione. Ha quindi citato due indimenticabili registi nostrani, dichiarando: “Da spettatore, amo il cinema italiano. Penso a Roberto Rossellini, Pier Paolo Pasolini. Non mi è mai capitato in tanti anni di carriera di ricevere proposte da registi italiani“. La star britannica ha quindi aggiunto: “Devo dire, però, se mai dovesse succedere una cosa del genere, che mi piacerebbe lavorare con Paolo Sorrentino“. Insomma, una vera e propria dichiarazione di stima nei confronti del regista italiano, molto apprezzato oltreoceano anche per film candidati all’Oscar come La grande bellezza (che ha anche vinto la statuetta) ed il più recente È stata la mano di Dio.
Durante questo breve periodo trascorso in Italia, Gary Oldman ne ha approfittato per visitare Pompei e gli Scavi di Ercolano. Mentre era in visita lì, l’attore ha dichiarato: “Mi sento tremare. È come se fossi trasportato indietro nel tempo a duemila anni fa. Non mi aspettavo di emozionarmi così“.
Per quanto riguarda Oppenheimer, ricordiamo che il film è basato sul romanzo American Prometheus e racconta la vita del fisico statunitense Robert Oppenheimer, interpretato nel film da Cillian Murphy. L’opera di Nolan uscirà il 21 luglio 2023 e vedrà nel cast anche Emily Blunt, Robert Downey Jr., Matt Damon, Florence Pugh e Rami Malek.