Francesca Dellera e Gina Lollobrigida furono le protagoniste de La Romana: sul set della miniserie, diretta da Giuseppe Patroni Griffi, le due attrici non si amarono, anzi tra loro ci furono numerosi litigi. Anche la conferenza stampa sul progetto targato Fininvest, fu caratterizzata dalla tensione tra le due star.
La romana è una miniserie televisiva italiana del 1988, tratta dall’omonimo romanzo di Alberto Moravia. Già il grande schermo aveva adattato il libro nel 1954. Nella pellicola diretta da Luigi Zampa, la Lollobrigida interpretava Adriana, ruolo affidato alla Dellera nella miniserie. Gina, questa volta, era Margherita, madre della protagonista.
Quella sera, come riportava La Repubblica, Gina Lollobrigida esordì con una frecciata alla sua giovane collega. “Sono stata costretta, contrariamente ad abitudini contratte in Italia e all’estero, a doppiarmi nella mia lingua per l’inesperienza, di cui tuttavia mi rendo conto, della signorina Dellera“. Francesca sottolineò il suo impegno massimo. Entrambe le attrici ringraziarono il regista. Per portare al termine le riprese della miniserie ci volle tutta la pazienza e l’esperienza di Giuseppe Patroni Griffi.
Pochi attimi dopo, la Dellera ebbe la possibilità di vendicarsi. Quando un giornalista le chiese, maliziosamente, con chi avrebbe preferito lavorare al posto della Lollo, l’attrice osò fare il nome dell’eterna rivale della star di Subiaco. “Apprezzo molto la signora Loren“, rispose malignamente Francesca.
Qualche anno dopo, nel 2009, Francesca Dellera, raccontò a La Stampa, il suo rapporto con la Lollobrigida: “L’ho molto sofferta la sua ostilità. Ero giovanissima e ingenua. Ho trovato accanto a me una persona molto competitiva, per niente umana, né generosa. Mi chiedo ancora oggi perché accettò di fare quel ruolo di madre, quando era chiaro che lei voleva fare ancora la figlia“.
Francesca Dellera fece anche un esempio dell’atmosfera che si respirava sul set: “C’era una scena in cui Gina Lollobrigida, da madre, doveva menarmi. Mi diede schiaffi veri, mi fece molto male. ‘Uso il metodo della verità’, si giustificò. In un’altra scena doveva tirarmi delle forbici addosso. Patroni Griffi la fermò. Aveva capito tutto. ‘Gettale contro il muro, se no l’ammazzi’“.