Gino Landi è morto a 89 anni, addio al coreografo noto per programmi famosissimi come il Festival di Sanremo e il Festivalbar. L’artista era nato a Milano il 2 agosto del 1933 e il suo nome di battesimo era Luigi Gregori. Oltre che in televisione lavorò molto anche come registra teatrale.
I genitori di Gino Landi erano degli artisti e già in tenera età lo instradarono verso la danza. Iniziò infatti la sua carriera come ballerino, scoperto da Erminio Macario durante la messa in scena di Bulli e Pupe con Fanfulla. Questo lo portò a raggiungere dei risultati straordinari che lo portarono a diventare regista e coreografo sia a teatro che in televisione oltre che al cinema lavorando con grandissimi artisti come Federico Fellini, Nino Rota, Ennio Flaiano e Tonino Guerra.
Tra i più grandi successi di Landi ci furono sicuramente Sanremo e il Festivalbar. A teatro invece aveva collaborato in spettacoli celebri come Aggiungi un posto a tavola, Rugantino e Vacanze Romane. Sono già arrivati messaggi da parte del mondo dello spettacolo. Pippo Baudo ha definito Gino Landi come “uomo geniale, ballerino e coreografo eccezionale. Ho lavorato con lui tantissimo, abbiamo fatto teatro e televisione. Tutti i miei Fantastico erano con la regia e la coregia curata da lui”.
Toccanti sono anche le parole di Lorella Cuccarini che sottolinea a La Repubblica: “Arrivederci Gino Landi. Sei stato un vero punto di riferimento nella mia vita. Il maestro che tutti vorrebbero avere. Dicevi sempre che non esistono coreografie impossibili. Mi potrai chiedere di modificarle solo dopo averle provate allo sfinimento. Avevi sempre ragione tu”.