Harrison Ford, insignito del premio alla carriera durante i Critics’ Choice Awards tenutisi domenica 14 gennaio, ha tenuto un commovente discorso in cui tra le altre cose, ringrazia la moglie Calista Flockhart di tutto il supporto ricevuto negli anni; l’attore è stato introdotto sul palco da James Mangold, regista di Indiana Jones e il quadrante del destino, quinto capitolo della saga del famoso esploratore avventuriero.
Ecco le parole di Ford, raccolte da People: “Per cominciare, devo dire che sono molto contento di poter essere qui stasera e vedere come il nostro lavoro si stia evolvendo giorno dopo giorno, e quante opportunità nuove si presentino, opportunità che un tempo non ci sarebbero mai state. Se sono qui, è per una combinazione di fortuna e impegno, l’impegno dei talentuosi registi e sceneggiatori. Mi sento terribilmente fortunato e felice ad aver ricevuto questo premio, e vi ringrazio moltissimo“.
Di seguito, un pensiero per la moglie: “Vorrei ringraziare l’adorabile Calista, che mi sostiene ogni qual volta io ho bisogno di sostegno. E io ho molto bisogno di sostegno. Sono grato e felicissimo per tutte le opportunità che mi sono state date“.
Mangold, nel suo discorso introduttivo, con un’ardita analogia astronomica, aveva paragonato Ford a una ipergigante, un corpo celeste particolarmente luminoso, “così grande da poter contenere cinque soli; naturalmente, Harrison è una stella, ma io qui vi dico che per quanto mi riguarda, è un ipergigante, una stella così grande da contenere moltitudini, così unica da attrarre altre stelle, così luminosa da aver riscaldato le vite di tutti noi in questa stanza, in questo Paese, su questo pianeta.
In più di cinquant’anni di carriera, Ford ha partecipato a oltre 50 film, interpretando personaggi spesso “memorabili e incredibilmente umani” (sempre Mangold) e collezionando svariate nomination.