Qualche giorno fa Jeremy Clarkson è finito al centro delle polemiche con Harry e Meghan per una battuta fatta sulla moglie del Duca di Sussex. “Sogno il giorno in cui Meghan verrà fatta sfilare nuda per le strade di ogni città della Gran Bretagna mentre la folla urla “Vergogna” e lancia escrementi verso di lei”. Dopo che molti glielo avevano fatto notare si era scusato, scuse che però sono state rispedite al mittente.
Harry e Meghan hanno rifiutato le scuse dunque, definendole come una “trovata di pubbliche relazioni” visto che non erano stati mai contattati direttamente da Clarkson. Il portavoce della coppia ha spiegato: “Mentre il pubblico merita assolutamente le scuse per la pubblicazione di commenti pericolosi, noi non saremmo in questa situazione se il The Sun non continuasse a trarre profitto e sfruttare odio, violenza e misoginia”.
Il regolatore britannico dell’Independent Press Standards Organization ha rivelato di aver ricevuto quasi 20mila reclami per la colonna del The Sun, il numero più alto da quando è stato istituito nel 2004. Articolo che poi è stato rimosso dal tabloid, con scuse allegate: “Noi di The Sun ci rammarichiamo per la pubblicazione di questo articolo e siamo sinceramente dispiaciuti per quanto accaduto”.
Anche la politica è scesa in campo con una lettera scritta da Carolina Nokes e firmata da 60 parlamentari direttamente recapitata all’editore del famoso tabloid. In questa viene specificato come tali articoli siano in grado di creare un clima di odio e violenza contro le donne. Le frasi di Clarkson sono state immediatamente accostate alla nota serie tv Il Trono di Spade, nella quale una punizione simile a quella descritta per Meghan veniva inflitta alla regina Cersei Lannister.