Bruno Barbieri è il più “anziano” per militanza a Masterchef Italia, ma dove si trovano i suoi ristoranti? Lo chef classe 1962 di Medicina (Bologna) è sicuramente uno dei più importanti d’Italia tanto che nella sua carriera è riuscito a raccogliere ben sette Stelle Michelin. Di certo non ha intenzione di fermarsi qui e riesce giorno dopo giorno a trovare sempre nuove idee vincenti ma soprattutto buone e belle da guardare.
Due stelle le ha collezionate dal 1980 al 1990 al Ristorante Il Trigabolo di Argenta, mentre una l’ha raccolta nel 1994 al Ristorante La Grotta di Brisighella. Altre due stelle sono arrivate per il Ristorante Locanda Solarola a Castel Guelfo tra il 1996 e il 2000. I più grandi successi però li ha ottenuti al Ristorante Arquade Realis Chateaux Villa del Quar dove ha vinto due Stelle Michelin, dal 2001 al 2011, e tre Forchette guida Gambero Rosso, dal 2005 al 2009. Sbarca anche a Londra nel 2012 con il Ristorante Cotidie.
Sicuramente uno dei grandi cavalli di battaglia di Bruno Barbieri, riproposto spesso anche a Masterchef Italia, è il piccione che ha preparato nei suoi ristoranti al forno con cacao e broccoletti. Ha lavorato spesso anche sulle interiora, come il suo pasticcio di cervello alla fonduta di pomodoro e il budino di cipolla al fegato grasso. Non manca però anche il pesce con una tartare di tonno rosso da sogno con aggiunta di gelato alla liquirizia su cialda al nero di seppia e mango.
Tra i piatti più recenti sperimentati c’è un primo da sogno solo a leggerne gli ingredienti. Si tratta di tagliatelle con ragù di anatra e creste di gallo in fondente di sedano. A Londra invece ha voluto portare la tradizione italiana rivisitata secondo il suo gusto con delle lasagne al ragù di ricotta affumicata, zafferano e sauté di calamari.