Il pasticciere Iginio Massari è intervenuto, finalmente, sulla polemica delle sue Chiacchiere, che nel periodo di Carnevale sono state vendute al prezzo di 100 euro al kg. Massari, che ormai è anche un personaggio televisivo, con numerosi programmi in curriculum, tra cui Masterchef e Bake Off, ha spiegato che tutto sta nella differenza tra “caro” e “costoso”. I suoi dolci, a suo dire, non sono cari, perché non li vende ad un prezzo superiore alla loro qualità effettiva, ma sono costosi perché la loro lavorazione implica un processo che punta ad una qualità alta del prodotto finale.

Ospite del podcast The BSMT, con Gianluca Gazzoli, Massari ha dichiarato:
“Lo sai la differenza che c’è tra caro e costoso? È caro tutto ciò che si vende a un valore superiore della qualità che ha. Costoso non tutti se lo possono permettere. Costoso è fatto da tantissime cose, dalle scelte delle materie prime, dalla ricerca approfondita per avere un risultato estremamente qualitativo, scartare ciò che in fase di cottura o in fase di produzione non entra nei margini che abbiamo stabilito, scartare i prodotti che non hanno un gusto qualitativo codificato. Questo vuol dire che i prezzi aumentano a dismisura.”
“E poi c’è una cosa, che noi abbiamo sempre dichiarato il prezzo al chilo, perché sui nostri cartelli c’è scritto, non nascondiamo niente. E se uno ha delle difficoltà per comprarli, mi dispiace per lui, ma noi vendiamo i prodotti con una cura nel dettaglio che solo una decina di pasticcerie seguono. Perciò se non capiscono il caro e il costoso, è meglio che prendano il vocabolario, come dicevo a mia figlia quando mi chiedeva cosa voleva dire una parola, gli dicevo vai sul vocabolario.
E poi ci sono anche quelli che vogliono creare dei presunti scandali, tirandosi poi la zappa sui piedi, perché sono contestabilissimi in ogni momento.”
Quando Gazzola ha sottolineato che molti hanno contestato il fatto che le chiacchiere costassero troppo, Massari ha risposto seccamente:
“Fanno a meno di comperarle”
Il conduttore ha poi esplorato il concetto di lusso, argomentando che si fa sempre polemica, se la questione riguarda il cibo, ma non per capi o accessori di vestiario: “Si fa fatica ad accettare per il cibo, non so come dire, per i ristoranti stellati c’è sempre questa polemica, invece su una borsa, su un vestito, su un altro tipo di accessorio o prodotto è molto più accettato. Massari ha commentato che nel suo lavoro c’è unicità, esattamente come nell’alta moda.
“La moda vende unicità, ma anche nella pasticceria Massari si vende unicità.”