Se i manierismi di Proximus Caesar – l’antagonista de Il regno del pianeta delle scimmie – vi sono sembrati familiari, allora ci avete visto giusto. Kevin Durand, che nel film interpreta proprio il monarca del gruppo di scimmie direttamente discendenti da Cesare, ha infatti dichiarato di essersi ispirato (anche) ad Elon Musk per il suo personaggio.
Durante un’intervista con il podcast Inside Total Film, l’attore ha dichiarato che il suo personaggio possiede alcuni tic del magnate dell’innovazione tecnologica : “È fantastico! Voglio dire, anche con la faccia da bonobo, mi paragonano a Elon Musk”, ha detto. “Mi accostano sempre a Elon Musk, in realtà, è molto divertente. Le persone si avvicinano a me con uno sguardo negli occhi in cui mi rendo conto che non stanno incontrando un attore che gli piace, è qualcosa di più grande. Ma il fatto che venga fuori anche quando sono una scimmia è incredibile!”
![Proximus Caesar in una scena de Il regno del pianeta delle scimmie.](https://cinemaserietv.it/wp-content/uploads/2024/05/proximus-caesar.webp)
Durand ha poi ammesso che Musk è stato una delle sue ispirazioni mentre preparava il suo villain scimmiesco de Il regno del pianeta delle scimmie (di cui trovate la nostra recensione): “Ho osservato relatori davvero carismatici, ho guardato [il life coach] Tony Robbins un bel po’, Elon ed Arnold Schwarzenegger fare come i suoi discorsi da governatore“, ha spiegato. “Solo questi umani che, senza provare, devi solo guardarli mentre detengono così tanto potere e carisma“.
Proprio come Musk, anche Proximus Caesar è un rivoluzionario nel settore dell’elettricità: in un’epoca in cui l’energia elettrica è scomparsa insieme alla società umana, il personaggio interpretato da Durand la riscopre e la usa per affermare il proprio dominio sulle altre scimmie. “Per le scimmie che hanno dimenticato tutte queste cose, è come un potere magico“, ha dichiarato il regista Wes Ball a Entertainment Weekly a dicembre. “Non credo nemmeno che si possa definire un cattivo. Io lo definirei un avversario. Lo comprendi, puoi relazionarti con lui in un certo senso, è un personaggio interessante.”