Ryan Koss, residente nel Vermont, e coinvolto nel fatale incidente che nel giugno del 2023, è costato la vita all’attore Treat Williams, venerdì 8 marzo 2024, presso un tribunale statale, si è dichiarato colpevole di guida pericolosa con esito letale; la sentenza definitiva verrà emessa solo tra un anno, ma in questo lasso di tempo Koss non potrà guidare, e dovrà sottoporsi ad alcune sedute di counseling psicologico, con l’obbligo di partecipare anche a specifici programmi di giustizia riparativa. La minima contravvenzione alle istruzioni del tribunale potrebbe portare automaticamente a una pena di due anni di carcere, accompagnati da una multa di 3500 dollari.
Nel giugno del 2023, Koss era al volante del suo Honda Element, quando, lungo le strade tortuose del Vermont, ebbe una collisione con la moto su cui viaggiava Treat Williams; sbalzato di sella, il 71enne subì gravissimi traumi che lo portarono alla morte poche ore dopo, nonostante un tempestivo elisoccorso.
A poco più di un mese dall’incidente, Koss fu citato in giudizio per “grave negligenza con esito mortale”. Gill Williams, figlio della vittima, era presente in tribunale e ha così commentato ai microfoni di CNN la decisione dei giudice, dichiarandosi disponibile a perdonare Koss
“Per guarire, per poter andare avanti, perché la mia famiglia possa guarire e andare avanti, devo diventare una persona nuova. Quel giorno, sono morto anch’io sull’asfalto. L’unico modo che ho per affrontare l’enorme peso della perdita di mio padre, una persona straordinaria sotto ogni punto di vista, con così tanto da vivere e da dare ancora, è diventare una persona nuova. E per farlo, sento di dover dire al signor Koss che lo perdono, e spero anche che lui stesso riesca a perdonarsi. Non voglio che vada in prigione; convivere con l’idea che non ci saranno reali ripercussioni per quanto successo, fa male, ma cosa vogliamo fare? Niente riporterà in vita mio padre“.
Dal canto suo, Koss, prendendo la parola in tribunale subito dopo Williams Jr., si è detto dispiaciuto per l’accaduto, ammettendo le proprie responsabilità; “Ho svoltato a sinistra senza guardare, proprio mentre una moto venva nella mi direzione; avrei dovuto far sì che ciò non accadesse, e per questo sono desolato. Voglio quindi offrire le mie più sentite condoglianze e sincere scuse alla famiglia e ai fan del signor Williams, che tanto lo ammiravano. Spero che quanto avvenuto oggi possa portare un po’ di pace a tutte queste persone“.
Williams, dopo aver partecipato a Hair di Milos Forman (1979) e C’era una volta in America di Sergio Leone (1984), ha costruito la sua notorietà in televisione, prima come protagonista della serie tv Everwood (2002-2006, The WB) trovando poi un ruolo ricorrente nella longeva Blue Bloods (2010-2024, CBS).