Dopo l’uscita della serie su Jeffrey Dahmer su Netflix, anche il padre del serial killer è diventato oggetto di attenzioni morbose. La persona che attualmente assiste Lionel Dahmer, ha rivelato che le fan gli lanciano le mutande nel cortile di casa, come se fosse una rockstar.
Il successo di Mostro: The Jeffrey Dahmer Story, ha provocato una serie di episodi disdicevoli. Dopo la messa in vendita del costume di Jeffrey Dahmer per Halloween 2022, ora sembra che anche il padre del serial killer sia diventato il centro della morbosa attenzione di alcuni fan. La rivelazione è stata fatta da Jeb, l’uomo che assiste Lionel Dahmer, a The Sun.
L’uomo ha raccontato che alcuni giorni fa ha dovuto fermare una donna che “All’ingresso del vialetto si è tolta le mutande per gettarle nel cortile“. Jeb, 34 anni, ha detto al quotidiano di essere uscito in strada e di “aver raccolto con le pinze le mutande della ragazza che sembrava avere poco più di vent’anni“.
L’assistente ora ha collocato dei cartelli intorno alla casa con la scritta “Vietato l’ingresso“. “Ho affisso questi cartelli nel tentativo di scoraggiare questo tipo di persone. Lionel ha 86 anni e questa donna di circa 20 anni gli ha lanciato le sue mutande, è pazzesco“, ha detto l’uomo che ha raccontato un altro episodio che lo ha allarmato.
“Sembra che ogni volta che esce un film o una serie su Jeffrey, molti fan impazziscono”, ha detto l’uomo. “Circa due settimane fa, un ragazzo si è fermato con una bella macchina proprio al centro del vialetto, a circa 20 o 30 metri dalla porta d’ingresso”, ha rivelato Jeb. “Sono uscito e stava li, urlando in maniera violenta che voleva vedere Lionel. Era un ragazzo grosso e dagli atteggiamenti ostili” ha continuato l’uomo, che da allora porta una pistola per proteggersi. “Ha iniziato a urlare contro di me e io gli ho detto: ‘Ehi, amico, devi andartene, non entrerai”, l’assistente di Lionel in passato ha lavorato nella sicurezza. “Ha iniziato a comportarsi da pazzo, quindi ho fatto un passo indietro. Ho finto di essere armato gli ho detto: ‘Devi andartene o chiamo la polizia‘”.
Questa minaccia ha convito il ragazzo ad andarsene, si è messo in macchina e ha sgommato lasciando il vialetto a tutta velocità. Lionel Dahmer, che ha insegnato al figlio adolescente l’arte della tassidermia, “è ancora molto arrabbiato per l’omicidio del figlio“, ha detto Jeb. Jeffrey Dahmer è stato ucciso in carcere da Christopher Scarver, un detenuto sofferente di schizofrenia.