Jenna Ortega ha rivelato di aver cancellato il proprio profilo Twitter attorno al 2022, immediatamente a seguito del successo di Mercoledì, a causa dei continui e insistenti messaggi privati, ricevuti da alcuni utenti, e contenenti false immagini di natura esplicita, generate tramite l’intelligenza artificiale, che la ritraevano da bambina. La giovane attrice, secondo quanto dichiarato in un’intervista esclusiva al NY Times dell’agosto 2024, ha maturato la decisione di lasciare il famoso social anche a causa di una delle più classiche piaghe intrinseche a questi mezzi di comunicazione: l’invio non richiesto, in posta privata, di foto di genitali maschili.
Ricordando quel periodo, Ortega si scaglia senza mezzi termini contro l’abuso dell’intelligenza artificiale, stigmatizzando nel contempo l’estrema maleducazione di alcuni fan. Le dichiarazioni che citeremo sono tratte da un articolo di Variety
Io odio l’IA; potrebbe essere usata per cose meravigliose, come predire l’insorgere di un cancro al seno, e invece, devo trovarmi davanti, all’età di 14 anni, finte foto esplicite di me bambina? Ovviamente la cosa non mi fece per nulla piacere; due-tre anni fa, dopo tutto il successo avuto (con Mercoledì) ne arrivavano di continuo; era una cosa disgustosa, assurda terrificante, perversa e sbagliata, che mi faceva stare male e mi faceva sentire a disagio. Così, una mattina mi sono alzata e mi sono detto ‘Ma mi serve ancora una cosa come un account Twitter?’, e l’ho chiuso. D’altronde, era diventato impossibile da gestire; qualsiasi cosa scrivessi, mi arrivavano immagini del genere, oppure foto non richieste di genitali maschili, come ad esempio mi capitò il primo giorno in cui attivai l’account: avevo 12 anni!
Ortega, enfant prodige della recitazione, spiega di aver dovuto attivare un profilo Twitter in tenera età su richiesta dei propri agenti, e che nonostante queste disavventure, non rimpiange particolarmente aver iniziato presto una carriera così importante, anzi
Mi avevano detto di aprirlo perché dovevo ‘costruirmi un’immagine pubblica’, e l’ho fatto. Se mi pento di aver iniziato a recitare da bambina? A volte me ne pento, ma se dovessi tornare indietro, non cambierei nulla, non ha senso: anzi, se possibile, per me essere così esperta di tecnicismi già a quest’età, quando mi trovo a lavorare su un set, è un enorme vantaggio
Ortega, dopo gli inizi in Jane The Virgin, ha trovato il successo nei panni di Mercoledì Addams nell’omonima serie Netflix e al momento sta per sbarcare nelle sale con Beetlejuice, Beetlejuice, sequel del film di Tim Burton del 1988, dove interpreta Astrid, figlia di Lidya, il personaggio di Winona Ryder