L’attore Johnny Wactor, meglio conosciuto per il suo ruolo di Brando Corbin nel medical drama General Hospital, è stato ucciso a colpi di arma da fuoco durante un sospetto tentativo di furto di marmitte catalitiche nel centro di Los Angeles sabato mattina. Aveva 37 anni.
Come riportato da Variety, a confermare il decesso di Wactor è stato il suo agente, David Shaul, che, nella giornata di domenica, ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Johnny Wactor era un essere umano spettacolare. Non solo un attore di talento che si dedicava al suo mestiere, ma un vero esempio morale per tutti coloro che lo conoscevano. Sinonimo di duro lavoro, tenacia e attitudine a non arrendersi mai. Negli alti e bassi di una professione impegnativa ha sempre tenuto la testa alta e ha continuato a lottare per essere la migliore versione di se stesso. Il tempo trascorso con Johnny è stato un privilegio che augureremmo a tutti. Dopo oltre un decennio insieme, lascerà un vuoto nei nostri cuori per sempre“.
Secondo il dipartimento di polizia di Los Angeles, Johnny Wactor è stato colpito a morte dall’arma da fuoco di uno dei tre sospetti che tentavano di estrarre il convertitore catalitico dalla sua auto intorno alle 3 del mattino di sabato 25 maggio nella zona di Pico Boulevard e Hope Street. L’uomo è stato dichiarato morto una volta raggiunto ospedale locale.
Nel medical drama di successo General Hospital, soap opera statunitense di successo in onda dal 1º aprile 1963, Wactor ha interpretato Brando, figlio di Gladys Corbin (Bonnie Borroughs) e del tossicodipendente Sasha Corbin (Sofia Mattsson), dal 2020 al 2022, apparendo in più di 160 episodi. Ma ha anche partecipato a serie tv quali Westworld, The OA, Station 19, Animal Kingdom, Criminal Minds, NCIS, The Passenger e molte altre.