È morto il nipote di Bob Marley, Joseph Mersa Marley. Joseph aveva 31 anni, era un artista reggae giamaicano americano ed è stato ritrovato privo di sensi in un’auto negli Stati Uniti. Soffriva di asma da tutta la vita e potrebbe essere stato colpito da un attacco letale all’improvviso mentre era proprio in macchina.
Inizialmente il servizio streaming TIDAL aveva raccontato solo del ritrovamento del corpo del cantante in una strada non precisata negli Stati Uniti. La stazione radio Florida WZPP ha poi aggiunto che l’artista soffriva di asma da tutta la vita, fin da quando era piccolo, e che era stato colpito da un attacco d’asma in grado di portarlo alla morte.
Il Daily Mail ha contattato i rappresentanti di Joseph Mersa Marley senza però ricevere inizialmente risposte. L’artista ha trascorso i suoi primi anni di vita in Giamaica, frequentando la Saint Peter and Paul Preparatory School. Successivamente si era trasferito in Florida per andare alla Palmetto High School. Aveva studiato poi ingegneria al Miami Dade College.
Tutti ricordano suo nonno, che però lui non era mai riuscito a conoscere se non nella leggenda. Bob Marley infatti morì nel 1981 all’età di 36 anni condividendo dunque col nipote una tragica morte precoce. Dopo un paio di incidenti all’unghia dell’alluce al famoso cantante giamaicano fu diagnosticato un melanoma acrale che gli cresceva sotto l’unghia del dito del piede. Inizialmente gli fu consigliata l’amputazione del dito, che rifiutò per motivi religiosi. Il melanoma non fu curato bene e arrivò fino al cervello portandolo alla morte.