Kevin Spacey è tornato a recitare dopo la valanga di problemi giudiziari che l’hanno travolto. L’ha fatto con Franco Nero in una piccola parte nel film L’uomo che disegnò Dio. Si è detto molto felice per quello che è per lui un nuovo inizio pronto a portarlo nuovamente alla sua vita, il cinema.
In una lunga intervista a Il Messaggero l’attore americano ha svelato: “Ci è voluto coraggio per scritturarmi, mentre molti altri hanno avuto paura. Sarò per sempre grato a Franco Nero”. L’artista torna a parlare per la prima volta a cinque anni dalle denunce che l’hanno portato a processo per molestie sessuali. Questo l’ha portato a essere messo in un angolo a Hollywood, tanto che Ridley Scott rigirò parte del suo film Tutti i soldi del mondo per sostituirlo con Christopher Plummer.
La sua voglia di tornare sugli schermi è evidente: “Come tutti gli attori vado dove c’è lavoro. A dire la verità è stata la decisione di Franco Nero di scritturare proprio me a farmi accettare la proposta. La parte era piccola, ma l’invito aveva per me un grande significato. Ho detto di sì non tanto per il ruolo che avrei interpretato quanto al ruolo che Franco stava giocando all’interno della mia vita”.
Sui progetti per il suo futuro Kevin Spacey è abbastanza incerto: “Stanno succedendo tante di quelle cose che il futuro ora è difficile da pianificare. Un tempo avevo un programma del tutto diverso e decidevo le mie opportunità. Ora il lavoro più importante che voglio fare non riguarda la recitazione. Riguarda me stesso e gli altri. Ogni giorno è un’opportunità di fare meglio, far ridere qualcuno per contribuire a rendere buona la sua giornata. In passato non mi sono concentrato come avrei potuto su questo aspetto come molti attori ho guardato troppo a me stesso”.