Serena Bortone, giornalista e per molti anni volto del pomeriggio di Raiuno con Oggi è un altro giorno, non ha mai nascosto la propria appartenenza, ideologica prima ancora che politica, alla sinistra; un orientamento che ha radici lontane, e che, in questo periodo di incertezza legato alla massiccia presenza al governo di esponenti della destra, è diventato fatto noto anche agli spettatori più disattenti, allorché la stessa Bortone, nel corso di una diretta televisiva con ospite l’avvocato Anna Maria Bernardini De Pace, ha orgogliosamente rivendicato il proprio antifascismo
Basta fascisti, antifascisti sìpic.twitter.com/UCldm6XFJx
— Serena Bortone out of context (@SerenissimaOOC) January 13, 2024
Io sono libera proprio perché sono antifascista! E sono fiera di essere libera
Un concetto spiegato anche in una intervista al Corriere della Sera: “Ho detto solo che sono libera proprio perché antifascista: se fossi fascista non potrei essere libera. È un ragionamento logico e una verità tautologica“. Interpellata da Vanity Fair sulla propria appartenenza politica, la conduttrice è altrettanto chiara: “Se ci rapportiamo alla definizione di Norberto Bobbio nel saggio Destra o Sinistra, [laddove] alla Sinistra corrisponde il concetto di uguaglianza, mi sento di sinistra. Sono una cattolica democratica. Vengo da un padre che è stato il primo laureato del paese, e una madre catechista: mi hanno insegnato il rispetto verso tutti gli esseri umani, e che tutti devono avere le stesse opportunità“.
Infine, nell’autunno 2023, il ritorno a Rai 3, nel preserale del weekend, con Chesarà, programma in cui sabato 20 aprile 2024, sarebbe dovuto essere ospite Antonio Scurati, scrittore antifascista e conoscitore del fascismo, con un monologo dai forti toni politici; partecipazione saltata all’ultimo minuto. Coerentemente con le proprie credenze, è stata poi la stessa Bortone a leggere il controverso testo in diretta tv.