La moglie di Marco Giallini, Loredana, è morta nel 2011 a causa di un’emorragia cerebrale, a soli 40 anni, con due figli ancora piccoli. L’attore ha parlato più volte di questa perdita improvvisa, di come successe, e dell’impatto che questo episodio ha avuto sulla sua vita e della sua famiglia.
Marco Giallini ha raccontato che sua moglie morì nel luglio del 2011, mentre si preparava ad andare in vacanza con i figli. Da qualche giorno però, aveva dei sintomi che sono stati sottovalutati, dei forti mal di testa. “Loredana per me è stata tutto. Penso che un dolore così grande non si possa superare. Da un paio di giorni aveva un mal di testa fortissimo, ma vai a pensare… Lei e i bambini stavano per partire per il mare, sarebbero rimasti in vacanza un paio di mesi. Invece ha chiuso gli occhi e mi si è accasciata fra le braccia mentre chiacchieravamo. Io le parlavo all’orecchio, ma mi sono accorto che parlavo da solo e ho maledetto Dio. Ha vissuto altri due giorni, ma senza riprendere conoscenza. Se non lo provi non lo puoi capire“, ha dichiarato in passato Giallini.
Marco e Loredana Giallini si erano conosciuti da adolescenti e si erano sposati nel 1993, per poi avere due figli, Rocco e Diego. L’attore ha detto che all’inizio vivevano in un appartamento di 40 mq e non erano abbienti, e lui recitava e studiava lettere, di sera, ma faceva anche diversi lavori, tra cui l’imbianchino. “Nel mondo, quante ce ne possono stare di persone per te? Una” ha spiegato l’attore parlando di sua moglie in un’intervista del Corriere della Sera. “Il dolore era troppo. Il pensiero che lei rientri a casa da un momento all’altro dura due anni, poi, capisci che morire è prassi. Non a 40 anni. Non fra le mie braccia, mentre prendiamo le valigie per le vacanze. Ma non sono l’unico a cui è successo“. Come afferma Giallini la loro relazione era unica e lui stesso racconta di parlare ancora con la moglie defunta, dimostrando una grande sensibilità.
I due figli di Marco Giallini hanno perso la madre da piccoli e l’attore li ha cresciuti secondo quanto si erano promessi con la moglie. Marco Giallini dopo la morte della moglie diventa un volto popolare nel mondo del cinema italiano e questo lo ha aiutato sicuramente a portare avanti la famiglia. Ricordando gli ultimi momenti della moglie con i figli dichiara: “Quando è successo, Rocco aveva 13 anni e il piccolo Diego stava per compiere 8 anni. Rocco non ne ha più parlato. Il piccolo mi diceva: Papà, perché non chiedi a Gesù di far tornare la mamma?“. Anche il modo in cui li ha cresciuti è sempre stato quello che desiderava Loredana: “È stato il momento in cui ho deciso di diventare popolare. L’ho deciso proprio, perché sarei uno che s’adagia, sono pigro, ammazza come sono pigro. Dovevo tirarli su come ci eravamo promessi. Lei voleva che facessero il classico, uno lo fa, l’altro l’ha finito: è una cosa stupenda, chi fa il classico si riconosce da lontano”.
Oggi Marco Giallini è fidanzato con Stella Scarafoni, e a proposito di questa nuova relazione ha detto: “La ringrazio ogni giorno. A volte mi dispiace tornare a parlare di mia moglie che è morta, ma Loredana era con me da quando ero giovane, non la posso trattare in un altro modo”