Marco Mengoni soffre di dismorfismo corporeo, un disturbo ossessivo-compulsivo che si caratterizza per un’eccessiva e persistente preoccupazione per alcuni difetti fisici corporei. Il cantante, fresco vincitore della 73esima edizione del Festival di Sanremo, ha rivelato la sua malattia – ereditata da sua mamma e sua zia – nel corso di un’intervista rilasciata a Il Corriere della Sera nel 2022.
“Sono cresciuto in una famiglia matriarcale. Nonna Iolanda è rimasta vedova presto e ha fatto la mamma, la nonna e la manager del negozio di famiglia a Ronciglione. Ci teneva all’apparenza, sempre precisa nel trucco e nei capelli, quasi caricaturale. Lei, mamma e zia erano donne bellissime che però nell’intimità soffrivano vedendosi piene di difetti. Si buttavano giù. Quante volte le ho sentite dire “Quanto so’ brutta”. Mamma ha delle bellissime gambe e non si è mai messa la gonna, per vergogna“, ha raccontato Marco Mengoni.
Il dismorfismo corporeo ha portato e porta ancora oggi Marco Mengoni a sentirsi spesso estremamente insicuro di sé: “Non pensavo proprio di poter avere appeal. Pesavo qui 106 chili, avevo i capelli lunghi che mi coprivano gli occhi quasi a non voler far individuare il mio stato d’animo. Più avanti ho fatto fatica a capire il confine fra bellezza oggettiva e soggettiva proprio per il dismorfismo, che è una patologia, e così ho iniziato a lavorare su me stesso. È stato difficile accettare che gli altri mi vedessero bello e anche nel mio percorso di analisi e terapia ci siamo incagliati su questo”.
A distanza da dieci dalla sua prima vittoria con il brano L’essenziale, Marco Mengoni è tornato a vincere Sanremo con Due vite, un brano che non era neanche stato pensata per il Festival, almeno all’inizio: “Secondo me era la canzone giusta. Non era nata per Sanremo, è uscita in una sessione di scrittura nella terza parte di Materia. A un certo punto qualcuno ha alzato la mano e ha detto “Potremmo provare ad andare a Sanremo con questa”. Quindi si è scelta un po’ da sola. Ovviamente non ci aspettavamo tutto questo“.