Mark Sheppard, noto ai più per aver interpretato il ruolo del demone Crowley in Supernatural, ha comunicato ai propri fan di essere sopravvissuto a sei infarti occorsi nella giornata di sabato 2 dicembre; l’attore di origini inglesi si trova ora ricoverato presso il St. Joseph’s Hospital di Providence in California, da dove verrà dimesso nelle prossime ore. Nel post, l’attore racconta la dinamica del malore, ringraziando le squadre di professionisti che lo hanno salvato, e afferma di avere subito la completa ostruzione dell’arteria discendente anteriore sinistra, un tipo di infarto comunemente ribattezzato, nella letteratura specialistica statunitense, “Il Fabbricavedovi” per il suo alto tasso di mortalità, pari al 50%.
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Stavo per uscire di casa per andare a un appuntamento, sabato, quando all’improvviso sono crollato a terra in cucina; a quanto pare, ho avuto ben sei attacchi di cuore, e sono stato rianimato quattro volte. Ostruzione completa dell’arteria discendente anteriore sinistra, dicono. Se non fosse stato per mia moglie, il Dipartimento dei Vigili del Fuoco di Mulholland, e lo staff del St. Joseph’s Hospital di Providence, adesso non starei scrivendo questo post. Le mie chance di sopravvivenza erano praticamente nulle. Ora più che mai grato. Domani torno a casa”
A decine sono piovuti i messaggi di sgomento e cordoglio per il dramma dell’artista; tra i tanti, spicca certamente quello di Misha Collins, compagno di set di Sheppard in Supernatural, nel ruolo dell’angelo Castiel: “Mark! Ma perché devi sempre fare il megalomane? 6 infarti?! 2 o 3 bastavano e avanzavano a dimostrare quanto tu sia eccezionale! Hai voluto farci vedere quello che sei capace di fare, va bene. Adesso piantala e vedi di guarire, che devi tornare in pista con noi! Ti voglio bene!”
Sheppard, nato a Londra nel 1964, ha interpretato Crowley, il sardonico “Re dell’Inferno” in Supernatural, dalla quinta alla dodicesima stagione, tra il 2009 e il 2017.