Marty Feldman è morto il 2 dicembre del 1982, a causa di un grave attacco cardiaco, stando a quanto riporto il suo manager. L’attore di Frankenstein Junior aveva solo 48 anni ed in quel periodo si trovava a Città del Messico, impegnato con le riprese del film Barbagialla, il terrore dei sette mari e mezzo. L’attore era un forte fumatore e aveva avuto diversi problemi di salute e incidenti che ne avevano caratterizzato l’aspetto fisico.
In vita, l’attore aveva sofferto di diversi problemi di salute ed era rimasto coinvolto in diversi incidenti che gli avevano dato un aspetto particolare per il quale andava fiero. I suoi occhi all’infuori, disallineati, che avevano caratterizzato i suoi personaggi più riusciti, come Igor di Frankenstein Junior, erano dovuti a problemi di iperattività tiroidea, ma in passato era stato sottoposto ad interventi di chirurgia ricostruttiva agli occhi. Inoltre era rimasto coinvolto in un incidente stradale, un infortunio subito da piccolo e un altro incidente in barca.
Per quanto riguarda le cause della sua morte, Mel Brooks sottolineò che Marty Feldman aveva abitudini poco sane: fumava cinque pacchetti di sigarette al giorno oltre a bere tantissimo caffè e avere una dieta ricca di uova e latticini (l’attore infatti era lacto-ovo vegetariano, da anni).
Pochi giorni prima di morire l’attore aveva dichiarato: ad un reporter “Sono troppo vecchio per morire giovane e troppo giovane per crescere”. Come scrisse UPI all’epoca, Marty Feldman aveva terminato le sue riprese sul set di Barbagialla, ma era rimasto in albergo in caso occorressero ulteriori reshoots. Dopo l’attacco cardiaco fatale, il suo corpo fu trasportato da Città del Messico a Los Angeles, dove viveva con sua moglie. Oggi è sepolto al Forest Lawn-Hollywood Hills.