Maurizio Ferrini disse no a un film di Sergio Leone: l’attore che presta il volto alla signora Coriandoli ha raccontato di quello che definisce un “errore madornale” della sua vita. “Non ero io. Mi ero espropriato della mente, ancora mi scuso. Quando ho incontrato Francesca Leone, mi ha detto che a casa ero conosciuto come ‘quello stronzo di Ferrini’. Giusto così. La cosa avvenne a metà anni 80… Quando ci penso mi prenderei il cianuro”, ha dichiarato a La Repubblica.
Il comico di Cesena, 70 anni il prossimo 12 aprile, ha ricordato: “Soffrivo di delirio di onnipotenza. Fu un errore madornale anche perché mi offrirono ruoli molto belli come quello di Sordi nel film Troppo forte“. “Non ero abituato, ogni giorno mi chiamava il gotha della cultura ed ho perso la testa“. Rifiuti che lo segnarono professionalmente e dopo i quali l’attore venne emarginato: un momento complesso che è riuscito a superare soprattutto grazie alla vicinanza degli amici Renzo Arbore e Nino Frassica.
“Dire no al mondo romano equivale a fare uno sgarro. In altre città le cose vengono vissute con più distacco; a Roma era come se tutto fosse preso in modo personale. Sa cosa dicevano di me? Che ero un fuori di testa… e così venni emarginato. Per fortuna che non dissero che portavo sfortuna; mi avrebbero ucciso“.
Oggi, la signora Coriandoli di Maurizio Ferrini è una delle presenza fisse a Che tempo che fa di Fabio Fazio e ha partecipato alla nuova stagione della trasmissione Rai Il cantante mascherato: proprio nella puntata di ieri sera, 8 aprile 2023, è stato rivelato che, dietro alla maschera del Porcellino, c’era la casalina dall’accento romagnolo di Ferrini!