Vi ricordate Megan Gale? Oggi la modella vive in Australia, lavora ancora, recita anche in alcuni film, ma si dedica soprattutto alla sua famiglia e alle sue attività di imprenditrice nel settore ricettivo. sposata con Shaun Hampson, giocatore di football australiano, e la coppia ha due figli, River Alan Thomas Hampson, nato nel 2014, e Rosie May Dee Hampson, nata nel 2017. Classe 1975, Gale dice di non aver fatto ritocchi estetici: “Non ne ho bisogno, poi mio marito mi preferisce così”
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La modella australiana all’inizio del nuovo millennio era diventata molto famosa per una serie di spot Omnitel che ci mettevano davanti la sua dirompente e prepotente bellezza. A parlarci del suo presente è la stessa Gale in un’intervista al Corriere della Sera: “La maggior parte del tempo oggi, la dedico alla famiglia. Lavoro per alcuni brand e ho avviato un’attività di affitti per le vacanze, si chiama Dollywood Daylesford”. Nel 2022 abbiamo visto l’attrice tornare a recitare al cinema per George Miller con il film Three Thousand Years of Longing Tremila anni di attesa. Megan non si vedeva in sala proprio dalla precedente collaborazione con Miller quando nel 2015 comparve nel cast di Mad Max: Fury Road.
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Megan Gale conserva comunque splendidi ricordi del nostro paese: “Ho tantissimi ricordi del’Italia. Sono stati per me sette anni molto intensi, mi dispiace però di non averli documentati con delle foto o dei video, come avrei fatto oggi grazie ai social network. Il mio primo ricordo? Una passeggiata in Galleria del Duomo a Milano, stravolta dal jetlag. Era una domenica pomeriggio di maggio e mangiai un gelato. Credo sia stata la prima e ultima volta che ho potuto passeggiare tranquilla e indisturbata nel centro della città”.
L’Italia è rimasta un po’ anche nel suo quotidiano, pensate che oggi Megan Gale ha imparato a fare il limoncello e insieme a suo marito e ai loro figli, prepara anche gli gnocchi. Tra i suoi piatti italiani preferiti ricorda “La pasta alle vongole, il risotto allo zafferano, i carciofi alla romana e mozzarella di bufala. Poi gelato, tiramisù e cannoli. E la colazione tipica: brioche sempre con un caffè forte!”