Negli ultimi anni di vita Milva ha lottato contro una malattia neurodegenerativa, la demenza vascolare, che le fu diagnosticata nel 2007. Lo ha rivelato sua figlia Martina Corgnati in alcune interviste e un libro. Milva è morta nel 2021, e nel 2013, proprio a causa di problemi di salute da lei appena accennati, annunciò che avrebbe abbandonato le scene.
in un’intervista al Corriere della Sera Martina Corgnati ha spiegato: “La demenza vascolare è la malattia neurodegenerativa che ha colpito mia madre nel 2007. Le ha fatto perdere sé stessa e l’ha sottratta a tutti noi. Io mi sono sempre rifiutata di dirlo in pubblico per proteggerla. Sapesse quanti giornalisti meno onesti si appostavano sotto casa per rubare una foto di Milva malata. La vedevo sparire poco a poco sotto i miei occhi. Quattro badanti si occupavano di lei ed è stato doloroso, ma non ho voluto cedere alla volgarità culturale. Non lo meritava. È stata una grandissima artista famosa in Francia, Germania, in Giappone”.
Nel libro “Milva l’ultima diva” la figlia Martina Cognati ha raccontato alcuni momenti difficili di sua madre tra cui alcuni interventi chirurgici alle corde vocali, gli psicofarmaci e un aborto: “Ho voluto ricostruire fedelmente la storia, compresi i traumi. Perseverare la voce e anche un’integrità psicologica in una vita frenetica non è facile”. La Cognati aggiunge: “L’aborto è stato un dolore profondo, non solo perché si era in un’epoca in cui questa pratica era un reato, oltre che un peccato. Ma credo che queste siano ferite profonde per ogni donna, anche quando si tratta di una scelta”.