Naomi Watts ha ricordato la volta in cui le è stato detto che la sua carriera sarebbe finita dopo i 40 anni, poiché sarebbe risultata meno sexy. Ha quindi condiviso una riflessione sul differente modo in cui vengono trattati attori e attrici quando invecchiano, sottolineando come per le donne di Hollywood ci sia sempre “un orologio che ticchetta“, indipendentemente dal loro livello di fama o dai loro riconoscimenti.
“Mi è stato detto, ‘Farai meglio a fare più film possibili adesso, perché a 40 anni è tutto finito, non sei più sco..bile“, ha detto Naomi Watts ad Entertainment Weekly, rivelando i consigli sessisti che le sono stati dati in passato. L’attrice di Mulholland Drive ha aggiunto: “Ed io ero tipo, ‘Cosa? Cosa significa esattamente?’. Ma poi ci pensi e dici: ‘Oh, giusto. Intendi dire quando non sei più riproduttiva, quando quegli organi non funzionano più, non sei sexy, non sei più sco..bile’. Questo mi ha fatto arrabbiare così tanto“.
Sull’invecchiamento e la maturità di attori e attrici, giudicati da sempre in modi differenti, Naomi Watts ha invece spiegato: “È una conversazione così imbarazzante perché, dal primo giorno, iniziamo il nostro processo di invecchiamento. È qualcosa con cui tutti dobbiamo sentirci a nostro agio e alle donne viene chiesto di farlo più degli uomini. Non parliamo quasi mai di un uomo che invecchia. Non parliamo dei suoi capelli grigi. In effetti, se lo facciamo è per dire cose come ‘Oh, diventa più bello, più desiderabile, più potente’. E perché è potente? Perché ha accumulato esperienze. Beh, dovrebbe essere lo stesso per le donne. A quest’età anche noi abbiamo accumulato esperienze importanti e potenti, di cui dovremmo sentirci orgogliose“.
Dal ruolo della svolta nel film di David Lynch, risalente al 2001, Naomi Watts ha accumulato due nomination all’Oscar come miglior attrice protagonista, la prima per 21 grammi nel 2004 e la seconda per The Impossible nel 2013. A partire dal 13 ottobre, gli utenti Netflix potranno vedere la star statunitense in The Watcher, la nuova serie di Ryan Murphy. Di recente, è stata protagonista e produttrice di Goodnight Mommy, il film di Matt Sobel, remake dell’omonima opera horror del 2014. Inoltre, collaborerà nuovamente con Ryan Murphy per la seconda stagione di Feud, incentrata su Truman Capote, per la quale reciterà e ricoprirà il ruolo di produttrice esecutiva.