Nel 2022, alla fine del quarto episodio della stagione 13 di Don Matteo, Terence Hill è uscito di scena dalla serie Rai e al suo posto è arrivato Raul Bova, nel ruolo di Don Massimo. Hill ha spiegato che ha deciso di lasciare Don Matteo perché voleva più tempo per stare con la sua famiglia. Per questo motivo, aveva proposto alla Rai di girare solo quattro episodi all’anno di Don Matteo, ma strutturati come dei film TV, invece di 10 o anche 24, come le vecchie stagioni. La Rai però ha rifiutato la proposta, lui ha scelto la famiglia e ad oggi non se n’è pentito.
Ipotizziamo che sulla scelta di Terence Hill l’età abbia avuto un ruolo determinante: oggi l’attore ha 85 anni e ha voluto dedicare del tempo di qualità a sua moglie e a progetti lavorativi dai ritmi meno stancanti. In diverse occasioni Mario Girotti – questo il suo vero nome – ha ricordato con un po’ di nostalgia, di quando i tempi sul set erano molto più rilassati, si iniziava con molta calma, con pause lunghe e si aveva il tempo di chiacchierare e cazzeggiare, anche con il regista. Cosa che adesso non è possibile. In un’intervista a Tv Sorrisi e Canzoni spiegò:
“Non volevo smettere di fare Don Matteo, avrei solo voluto farlo in maniera diversa perché i tempi del set erano molto impegnativi. Durante le riprese dell’ultima stagione, le giornate di lavoro erano lunghissime, dormivo cinque ore per notte. Bellissimo, per carità, ma anche stancante. Avevo proposto di fare quattro film all’anno, sul modello del Commissario Montalbano. Purtroppo la mia idea non è stata accettata dalla Rai che, per ottimizzare i costi, ha bisogno della serie lunga”
Terence però non si è pentito della sua scelta, perché sente che non avrebbe potuto dare altro al personaggio e perchè “tutte le cose hanno un inizio e una fine ed è giusto così”.
La necessità di dedicarsi alla sua vita privata e soprattutto a sua moglie Lori Zwicklbauer, con la quale è sposato dal 1967, è stata ribadita anche dal figlio dell’attore, Jess, in un’intervista a DiPiù. In un’altra intervista rilanciata dal sito di Luxvide invece, Terence aveva accennato alla volontà di fare una lunga vacanza negli States, intraprendere il Cammino di Santiago. Cose che, almeno in parte, è riuscito a fare, perché a Sorrisi ha raccontato di aver trascorso un lungo periodo a Malibu, dove vive anche suo figlio. Ma ha spiegato anche trascorre del tempo anche in Italia, dividendosi tra il casolare che ha in Umbria e l’ufficio di Roma.
“Spesso vado a Santa Monica e a qualche chilometro da qui c’è un canyon in cui hanno ricostruito un piccolo villaggio western dove si può mangiare o semplicemente prendere un caffè. Quando ci vado mi sembra di tornare ai tempi di Trinità”
A Terence Hill è certamente dispiaciuto lasciare Don Matteo, perché 22 anni di impegno in una serie nella quale ha messo qualcosa del suo – anche in termini di battute, ma non solo – restano un’esperienza a suo dire “enorme”. Il dispiacere più grande però, è stato dover lasciare la troupe:
“Col tempo quelle persone che si sono sempre prese cura di me sono diventate come una famiglia. Abbiamo vissuto anni di grande amicizia: il dolore più grande è stato lasciare loro. Mi mancano molto”