Maurizio Costanzo in diverse occasioni ha parlato dell’attentato di via Fauro, a Roma, del 14 maggio 1993, del quale egli era l’obiettivo principale. La mafia fece esplodere un’autobomba nei pressi del Teatro Parioli, dove veniva registrato il talk show del giornalista. Dopo l’attentato Maurizio Costanzo a sua moglie Maria De Filippi che si sarebbe occupato meno di mafia. La conduttrice, a sua volta, promise a suo padre che non sarebbe più salita in auto con Maurizio.
Maurizio Costanzo ha raccontato in vari momenti l’attentato che gli stava costando la vita e che invece, per fortuna, non fece vittime, ma ferì 22 persone, oltre alla devastazione dell’intera area circostante. Secondo quanto raccontato da Costanzo nel corso di una puntata di Domenica In nel 2019, disponibile su RaiPlay, lui e De Filippi salirono su una Mercedes per un cambio di turno degli autisti. Salvatore Benigno, il mafioso incaricato di compiere l’attentato, schiacciò il pulsante del telecomando con qualche istante di ritardo perché aspettava Costanzo su un’Alfa Romeo 164. Nell’esplosione rimasero gravemente danneggiati i palazzi di via Fauro, della vicina via Boccioni e inoltre crollò il muro di una scuola che si trovava quasi di fronte al luogo della deflagrazione. Circa sessanta auto parcheggiate nelle vicinanze rimasero danneggiate e altre sei finirono distrutte nell’esplosione.
Maurizio Costanzo rivelò a Mara Venier che pochi giorni dopo l’attentato promise a Maria De Filippi di allentare la morsa sulla mafia. In quel periodo il giornalista era impegnato a contrastare l’organizzazione criminale con le sue trasmissioni. Dopo l’omicidio di Libero Grassi, insieme a Michele Santoro, realizzò una maratona televisiva a reti unite Rai-Fininvest dedicata alla lotta alla mafia.
Maria De Filippi a Vanity Fair ha parlato della promessa fatta al padre subito dopo l’attentato: “Ho promesso a mio padre che non sarei più salita in auto con Maurizio e non l’ho più fatto. Non posso tradire una promessa fatta a mio padre“.
Maurizio Costanzo è morto, il giornalista e conduttore tv aveva 84 anni.
Doveroso ricordare la sua instancabile lotta contro la mafia. pic.twitter.com/VqgSI8quj1
— Poesia (@Poesiaitalia) February 24, 2023