Quentin Tarantino ha raccontato di essere andato a caccia di anatre con Steven Spielberg. Oltre ad elogiare il regista nel suo nuovo libro e a rivelare che Lo Squalo è uno dei sette film “perfetti” che lo hanno ispirato a diventare regista, Tarantino ha dichiarato di essere diventato molto amico di Spielberg.
Ospite al The Howard Stern Show, il regista di Pulp Fiction ha raccontato: “Una volta sono andato a caccia di anatre con Spielberg… ero il nuovo arrivato in città e tutti erano rimasti molto colpiti da “Pulp Fiction”“, spiegando che Steven e l’acclamato sceneggiatore John Milius hanno portato lui e il regista di “Forrest Gump” Robert Zemeckis a caccia per poter stringere un legame prima dell’imminente stagione dei premi. “Tu e Bob Zemeckis sarete in competizione per tutto il resto dell’anno quindi, prima che inizi la competizione, sarebbe bello andare a fare qualcosa insieme“, ha detto Tarantino ricordando Spielberg.
Quentin si è divertito molto. “È stato molto bello“, ha detto. “Cosa vuoi fare con lo sceneggiatore di [‘Apocalypse Now’] John Milius più che sparare alle anatre con un fucile? Molto poco, amico“.
Ha anche ricordato che Spielberg ha dispensato utili (e alla fine preveggenti) consigli sul mondo dello spettacolo. “Mi parlava in modo molto pragmatico. Camminavamo in una foresta e… mi diceva: “Ecco cosa succederà agli Oscar“. Penso che sarà Bob a vincere come miglior film… e come miglior regista… ma credo che tu vincerai come miglior sceneggiatura originale”. E poi si è fermato, si è girato, mi ha guardato e ha detto: “Al secondo film. Un piccolo campione. Non male“.
Quentin Tarantino ha iniziato la sua carriera da regista nel 1992 con Le iene e ha, poi, diretto titoli quali Pulp Fiction, Kill Bill: Volume 1, Kill Bill: Volume 2, Bastardi senza gloria, Django Unchained e The Hateful Eight. Il suo ultimo film, per adesso, è C’era una volta a… Hollywood.