Sandra Milo è la vittima di uno scherzo tra più terribili e allo stesso iconici della storia della televisione. Nel 1990, una donna, intervenendo ad una sua trasmissione, “L’amore è una cosa meravigliosa” le disse che suo figlio Ciro De Lollis era ricoverato in ospedale in condizioni gravissime. L’attrice abbandonò lo studio televisivo in lacrime. Le autorità non hanno mai individuato l’autrice della telefonata.
Il crudele scherzo, che potete riguardare in video, risale all’8 gennaio 1990, la trasmissione era L’amore è una cosa meravigliosa, talk show andato in onda su Rai 2 tra il 1989 e il 1990. Il programma riceveva telefonate in diretta dal pubblico, una di queste nascondeva l’agguato contro Sandra Milo. La persona disse che il figlio dell’attrice era ricoverato all’ospedale dopo un grave incidente stradale. In realtà Ciro stava bene, ma non fu immediatamente raggiungibile e questo aumentò l’ansia della conduttrice (ai tempi i cellulari non erano diffusi).
La donna si presentò ai centralini RAI come Maria Ramondio, e all’addetto a ricevere le telefonate spiegò che voleva chiedere alla conduttrice come mai non si fosse risposata dopo il divorzio. Appena entrò in diretta disse “Sandra Che ci fai lì? Tuo figlio ha avuto un incidente ed è ricoverato in ospedale, al San Giovanni. È gravissimo”. Sandra Milo, visibilmente scossa, scoppiò a piangere abbandonando la sua postazione urlando il nome “Ciro Ciro Ciro”. Gli ospiti, tra cui Alessandro Gassmann, rimasero per alcuni secondi da soli davanti alle telecamere senza sapere cosa fare. Subito dopo intervenne uno degli autori che annunciò che il programma era sospeso.
Sandra Milo ebbe un malore e rimase lontano dal piccolo schermo per qualche giorno. La polizia stabilì che il nome lasciato dalla donna al centralino era falso. Le indagini individuarono il numero di telefono usato dalla donna. La telefonata era arrivata dagli uffici Alemagna ubicati in Via del Corso a Roma. Nella stanza a cui era associata l’utenza lavoravano 26 donne, tutte negarono di essere le autrici dello scherzo che a trentatré anni viene ancora ricordato.
L’attrice ha parlato di quel giorno in un’intervista a I Lunatici: “Ho pensato che quello scherzo fu fatto da una donna che viveva all’oscuro, che mai è riuscita ad affacciarsi alle luci della ribalta e per una volta ha pensato di sentirsi potente, di scombinare l’ordine delle cose. Non sono mai riuscita ad odiarla, ho cercato di capire la sua voglia di essere protagonista per una volta”.