Chiara Ferragni si è prestata a una campagna solidale lanciata da Balocco con il pandoro che porta la sua griffe. In merito alla quesitone è scesa in campo Selvaggia Lucarelli sempre con la critica pronta. La giornalista ha evidenziato alcune cose che non le sono piaciute in questo contesto e soprattutto che secondo lei non si tratta propriamente di un’iniziativa beneficai in tutti i suoi aspetti.
Sul suo profilo Facebook Selvaggia Lucarelli anticipa un sunto di quello che racconta in un lungo articolo su Domani: “Chiara Ferragni e la Balocco, promuovendo un pandoro griffato Ferragni, dicono di sostenere e finanziare un’iniziativa benefica. In realtà però la beneficenza non è legata proprio al pandoro, perché l’operazione nasconde un intento commerciale per entrambe le parti. Chiara Ferragni è pagata come testimonial e Balocco non donerà parte del ricavato delle vendite del pandoro in beneficenza, ma farà una semplice donazione a un ospedale. Dunque la gente è convinta di comprare il pandoro e contribuire a una raccolta fondi, ma non è così“.
Nel pezzo di Editoriale Domani poi la Lucarelli fa un riassunto della vicenda, partendo da novembre quando Chiara Ferragni escono sul mercato con questo prodotto. Sul sito dell’azienda dolciaria di Fossano si legge: “Balocco presenta il Pandoro Chiara Ferragni per sostenere l’ospedale Regina Margherita”. Di fatto l’accusa è quella di ritrovarci di fronte alla triste storia di un’operazione commerciale mescolata confusamente a un’iniziativa benefica.
Al momento la nota imprenditrice digitale ha deciso di non rispondere a questa polemica, ma conoscendo la sua dedizione al pubblico e il rispetto per questo sicuramente ne parlerà a breve. Intanto Fedez ha confessato che la coppia ha detto no al Qatar per motivi etici.