Oggi il famigerato libro scandalo di Madonna, Sex, compie 30 anni ed esplose come una bomba nel panorama mediatico di allora. Era il 1992 e Madonna si era lasciata alle spalle un decennio di provocazioni, ma con il suo libro di fotografie erotiche riuscì a superare sé stessa, ma si ritrovò ad affrontare una tempesta che le avrebbe garantito molta pubblicità ma anche le ire di associazioni religiose e bigotte. Oggi il libro è raro ed è fuori produzione, ma possiamo guardarlo completo e senza censure a questo link. (Attenzione, sono immagini esplicite)
Sex era un libro di 126 pagine caratterizzato da una copertina in alluminio sulla quale era impressa la scritta SEX ed aveva una rilegatura a spirale. Il tutto era venduto in un sacchetto di plastica argentata sigillato, sul quale era stampata l’immagine del viso di Madonna che poi sarebbe stata utilizzata anche per la copertina dell’album Erotica, uscito negli stessi giorni. Sex era prodotto da Warner Bros, ma in Italia fu stampato e rilasciato da Arnoldo Mondadori Editore. Ai tempi dell’uscita nelle librerie italiane costava 75mila lire e oggi è un oggetto di culto per i collezionisti. Su eBay i prezzi arrivano anche a 1000 euro per una copia in condizioni perfette e con il sacchetto ancora sigillato (le quotazioni per le copie aperte sono molto più accessibili).
Sex, come spiegò Madonna, era una raccolta di fantasie erotiche. Le foto di Steven Meisel, con la direzione artistica di Fabien Baron, rievocavano fantasie BSDM o altre situazioni scabrose. Se escludiamo qualche foto più ironica, non erano foto accattivanti nello stile di Playboy o altri magazine erotici, ma erano immagini esplosive, esplicite più nel concept che nel contenuto. Nel suo progetto editoriale, estremamente curato in ogni dettaglio, Madonna coinvolse altre star, tra cui Isabella Rossellini, Naomi Campbell e il rapper Vanilla Ice, per citarne solo alcuni in rapporti a tre, situazioni kink e poco convenzionali. Tra le foto più famose di Sex, c’è quella in cui Madonna fa l’autostop completamente nuda, con indosso solo sandali con i tacchi alti e borsetta. Per quella foto, Madonna ringraziò gli abitanti di Miami per non averla sbattuta fuori quando “girava nuda per strada”
Il libro si apriva con una premessa doverosa sulla necessità di praticare sesso sicuro. Eravamo nel 1992, in piena emergenza sanitaria da AIDS, e Madonna ritenne necessario sottolineare che il suo era un libro di fantasie e in quanto tali non prevedevano l’uso del preservativo. “Tutto ciò che stai per vedere e leggere è una fantasia, un sogno, una finzione. È tutto da ridere. In questo libro non c’è niente di vero, ho inventato tutto io! Ma sta certo che se dovessi trasformare i miei sogni in realtà il preservativo lo userei. Il sesso sicuro salva le vite.”
Per Madonna non era una novità: aveva già ribadito ai fan e al suo pubblico la necessità del sesso protetto anche negli anni precedenti, quando l’AIDS era un tabù. Anche nel booklet di Like a Prayer, album controverso uscito nel 1989, c’era un foglietto che ribadiva l’importanza di proteggersi dal virus. E anche nell’album Erotica, uscito in contemporanea con Sex, e facente parte dello stesso progetto, è inclusa una ballad dal titolo In This Life, dedicata a due amici morti di AIDS.
Il libro si chiudeva con un un fumetto fotografico sexy (sul genere delle foto di Bettie Page) presentato come un inserto. All’interno del sacchetto, insieme al libro, c’era anche un CD singolo, Erotic (che era una versione alternativa di Erotica, primo singolo dell’omonimo album e una delle canzoni più famose di Madonna degli anni ’90). Le immagini del backstage di Sex invece, furono utilizzate per il videoclip di Erotica, uno dei più controversi della carriera della Regina del Pop.