L’attrice Shelley Duvall è morta l’11 luglio 2024 nella sua abitazione a Blanco, in Texas, a causa di complicazioni del diabete. La scomparsa dell’attrice di Shining, che aveva 75 anni, è stata confermata da Dan Gilroy, suo compagno da molti anni.
Come riporta The Hollywood Reporter, Gilroy ha condiviso un messaggio di addio toccante per colei che è stata la sua compagna dal 1989.
“La mia cara, dolce, meravigliosa compagna e amica ci ha lasciati. Troppe sofferenze ultimamente, ma ora è libera. Vola via, bellissima Shelley”
Nel 2016 Shelley Duvall era tornata a far parlare di sé in seguito ad una sconcertante apparizione in un talk americano, Dr. Phil, quando parlò apertamente dei suoi disturbi mentali, spiegando di essere molto malata e di avere bisogno di aiuto.
Nata il 7 luglio 1949 in Texas, la Duvall è ricordata soprattutto come attrice, ma nella prima parte della sua carriera ha avuto anche una sua compagnia di produzione, la Think Entertainment, lanciata nell’87, attraverso la quale creò degli innovativi programmi televisivi per bambini, spesso coinvolgendo ospiti famosi, tra cui Robin Williams, Teri Garr, Liza Minnelli e Mick Jagger. Del resto, l’attrice era stata una sta dei programmi per bambini già nei primi anni ’80, con uno show creato da lei che ebbe grande successo.
Per quanto riguarda il cinema invece, l’attrice fu scoperta da alcuni collaboratori di Robert Altman mentre frequentava il college a Houston e fu invitata a fare un provino. Da quel momento in poi apparve in ben cinque film consecutivi di Altman, da Anche gli uccelli uccidono a Nashville. Tornerà a collaborare con Altman anche per il film Popeye, in cui interpretò una perfetta Olivia, compagna del forzuto protagonista, che aveva le fattezze di Robin Williams. Negli anni ’70 le fu chiesto perché recitasse spesso per Altman e lei rispose senza esitazioni che lo adorava, perché lui le offriva ottimi ruoli, sempre diversi, aveva fiducia in lei e non le poneva limiti e allo stesso modo anche lei riponeva fiducia in lui.
Sfortunatamente, per il ruolo di Wendy Torrance in Shining, forse il suo personaggio più famoso, che l’ha resa immortale e al tempo stesso oggi l’ha trasformata in più di un meme, non avrà modo di stabilire un rapporto altrettanto semplice con Stanley Kubrick. Un’interpretazione, quella della moglie di Jack Torrance, scrittore alcolizzato e sull’orlo della pazzia, che mise la mise a dura prova, per tredici mesi e che a suo dire, ebbe un impatto sulla sua salute mentale. In un’intervista del 1981 a People, l’attrice disse chiaramente che non avrebbe mai più accettato una prova così intensa.
“Non darò mai più così tanto. Se vuoi approfondire il dolore in questo modo e chiamarlo arte, fai pure, ma non con me”
Dopo Shining, Shelley è apparsa in Frankenweenie di Tim Burton, Ritratto di signora, con Nicole Kidman, ma poi con Manna From Heaven, del 2002, decide di ritirarsi dal cinema. Farà ritorno sul grande schermo per l’ultima volta, nel 2022, con l’horror The Forest Hills.
Shelley Duvall è stata sposata con l’artista Bernard Sampson, per 4 anni, fino al 1974, poi è stata fidanzata con il musicista Paul Simon che la lasciò per Carrie Fisher poco prima di partire per il set di Shininig. Dopo una relazione con Dan Wilson, ha conosciuto Dan Gilroy del gruppo pop Breakfast Club, che prima ancora aveva avuto una relazione con Madonna.