Shirley Manson, frontwoman dei Garbage, ha raccontato di essersi vendicata di un ex che l’aveva tradita, defecando sui suoi cereali. La cantante, nata ad Edimburgo, fa parte della band americana dal 1995, il suo più grande successo Stupid Girl, fu nominata agli MTV Europe Music Award come Miglior Canzone nel 1996 e nel 1997 come Miglior Canzone e migliore Performance agli US Grammy.
Shirley Manson in un’intervista di domande e risposte rilasciata a The Guardian, ha raccontato di molti episodi legati alla sua carriera ma anche alla sua vita privata. A proposito di quest’ultima, ha raccontato un (dis)gustoso aneddoto che coinvolge un suo ex. Shirley aveva 18 anni ed era stata tradita dal suo fidanzato dell’epoca. La cantante decise di vendicarsi in maniera abbastanza singolare: “ho defecato sui suoi cereali“, ha rivelato, dicendosi di essere anche abbastanza orgogliosa di quella che ha fatto.
“Non mi vergogno; Ne sono piuttosto orgogliosa” ha continuato “Un caro amico ha fatto lo stesso quando ha scoperto che la sua ragazza lo stava tradendo e ha detto: ‘Mentre lo facevo, ho pensato a te”. Lo consiglio come atto di vendetta. Ti fa sentire potente e allegra”, ha concluso.
La cantante ha ammesso che, in quanto donna, durante la sua carriera: “Si sono rivolti a me in un modo che continua a stupirmi. Mentre stavamo promuovendo No Gods No Masters, il nostro ultimo disco del 2021, un giornalista ha suggerito che dovevo assumere farmaci perché avevo parlato di sessismo, misoginia e cambiamento climatico. Due diversi giornalisti, maschi e femmine, mi hanno chiesto se pensassi al pensionamento. Avevo 54 anni allora. Sono in una band con persone molto più grandi e non sopporterebbero questo tipo di domande“.
Rispondendo ad un’altra domanda, sulla presenza femminile nell’industria discografica, ha affermato: “Beyoncé, Lady Gaga, Katy Perry e Billie Eilish sono molto potenti, ma rappresentano un centesimo dell’industria musicale. Per la maggior parte è ancora tutta al maschile, dai produttori, ai capo etichetta, agli scrittori agli interpreti, e di loro non si parla allo stesso modo. Il modo in cui il corpo di Billie Eilish è stato trattato dopo che è apparsa sulla copertina di Vogue mi ha fatto venire la nausea. Quindi non è cambiato molto“.