La moglie di Paolo Bonolis, Sonia Bruganelli, torna a parlare della malattia che ha colpito loro figlia, Silvia. In un’intervista a Il Messaggero l’opinionista rivela alcuni particolari della difficile situazione che ha dovuto affrontare insieme al marito. Poi arriva anche una stoccata a Chiara Ferragni che di recente ha annunciato di aver devoluto in beneficenza il cachet di Sanremo.
Silvia Bonolis è nata nel 2003 con un problema cardiaco che ha richiesto un intervento chirurgico. Nel corso dell’operazione però, ha avuto un’ipossia (mancanza di ossigeno al cervello) che ha compromesso parte delle sue capacità motorie e cerebrali. A tale proposito Sonia Bruganelli racconta: “Avevo 27 anni e quando mi dissero che la mia prima figlia avrebbe potuto condurre una vita terribile mi sono chiesta che cosa potessi fare? Ammazzarmi e darle la mia vita non avrebbe risolto i suoi problemi. Allora mi sono detto: devo sperare che lei combatta per sempre o che trovi serenità da un’altra parte? Ecco quello l’ho pensato, poi per fortuna siamo andati avanti e abbiamo creato attorno a lei un villaggio d’amore. Se uno deve mettere a fuoco il senso della vita attraverso le sofferenze di un figlio vuol dire che era sbagliato prima. Io avrei voluto che camminasse e corresse come tutti e che a vent’anni avesse avuto già tre fidanzatini”. Sonia aveva temuto di non farcela, ma poi insieme al marito ha trovato la forza per dare il massimo per i suoi figli.
Sonia Bruganelli riaccende la polemica attorno a Chiara Ferragni, e al suo cachet di Sanremo, allineandosi al commento di Selvaggia Lucarelli: “Sui social non metto le cose serie che faccio, non sono come la Ferragni che convoca conferenze stampa. Certe cose si fanno in silenzio”.