Stefania Sandrelli ha raccontato che fu massacrata di botte da un calciatore della Lazio: l’attrice, allora giovanissima, aveva rifiutato le sue avance. La Sandrelli, presente a Venezia 2022 per il film Acqua e anice, non ha rivelato il nome della persona, dicendo solo che è morta qualche anno fa.
Acqua e anice, diretto da Corrado Ceron, presentato alle Giornate degli Autori di Venezia 79, è uno dei motivi per cui Stefania Sandrelli, protagonista della pellicola, è arrivata alla Mostra del Cinema, dove ha ritirato il Premio Bianchi, assegnatole dal Sindacato nazionale giornalisti cinematografici. Nella pellicola, l’attrice interpreta un’ex star da balera in un road movie che tocca tanti temi, anche quello della violenza sessuale.
In questa cornice, l’attrice ha raccontato un episodio che aveva giù rivelato durante un’intervista con Massimo Gramellini nel programma Cyrano su Rai 3. Oggi ha raccontato l’episodio anche a Repubblica: “Io non sono stata violentata ma ho avuto un’esperienza terribile con un calciatore della Lazio, morto qualche anno fa. Era il fidanzato di Gigliola, una delle mie migliori amiche, che mi ospitava a casa sua, una delle prime volte che stavo a Roma. Quel giorno eravamo pieni di bambini, anche Gigliola aveva una bambina adorabile, Cristina”. Nel suo racconto televisivo l’attrice non aveva detto che la persona era un ex calciatore della Lazio.
La disavventura prosegue con l’assalto del giocatore e il tentativo di violenza sessuale che si è trasformato, dopo il no della Sandrelli, in un brutale assalto fisico: “Lui dice ‘Facciamo due macchine, ti accompagno io’. Io ho tanti difetti ma sono in buona fede, sempre. Sono distratta, miope… ad un certo punto vedo che mi viene incontro, mi dice ti aspetto, realizzo che si aspettava di fare sesso e io non volevo nel modo più assoluto. In quella cabina mi ha menato, gonfiato gli occhi, rotto la faccia, le ossa, ero più morta che viva”.
“Io e Gigliola abbiamo pianto insieme – ha concluso Stefania Sandrelli – mi ha chiusa in una specie di scantinato per non farmi vedere. E ha chiamato i carabinieri. Lei non l’ha mai più visto. L’avevo rimosso, è stata una cosa pazzesca”.