Taylor Swift sui concerti cancellati a Vienna: la paura, il senso di colpa e quella certezza sulle “vite perdute”

Al termine della leg europea del suo The Eras Tour, Taylor Swift ha commentato su Instagram l’esperienza di essere sul palco in tante città europee, al cospetto dei suoi fan, ma nel suo post ha dato ampio spazio alle sue considerazioni sui concerti di Vienna cancellati a causa di minacce terroristiche. Le date in questione si sarebbero dovute tenere l’8, 9 e il 10 agosto 2024 allo stadio Ernst Happel.

“Quando i nostri show a Vienna sono stati cancellati è stato devastante. I motivi per i quali sono stati cancellati mi hanno hanno riempita con una nuova sensazione di paura e avevo un terribile senso di colpa perché così tanta gente aveva programmato di venire a quei concerti. Ma sono anche stata grata alle autorità, perché grazie a loro oggi ci rammarichiamo dei concerti, ma non piangiamo vite perdute. L’unità e la compattezza che ho visto nei fan mi hanno emozionata e così ho deciso che tutte le mie energie andavano spese per proteggere la gente che sarebbe venuta agli show a Londra, ed erano quasi un milione. Io e il mio team abbiamo lavorato duro ogni giorno con lo staff dello stadio e le autorità britanniche per mettere a punto questo obiettivo e voglio ringraziarli per tutto ciò che hanno fatto”

Taylor poi ha spiegato chiaramente che se finora non si è espressa sui fatti di Vienna era solo perché voleva essere sicura che le sue dichiarazioni pubbiche non potessero dare un altro pretesto ai terroristi di fare del male ai fan che vanno ai suoi concerti. Ha voluto aspettare per poter parlare nei tempi giusti. Come spiega Repubblica, per gli attentati sventati a Vienna sono stati fermati tre jihadisti molto giovani, tra cui uno che lavorava a contatto diretto con lo stadio, fornendo servizi. I tre fermati, alcuni dei quali avevano manifestato apertamente le loro idee deliranti sul web, avevano intenzione di uccidere quanta più gente possibile.

“La mia priorità era finire la leg europea in sicurezza ed è con grande sollievo che posso dire che ce l’abbiamo fatta”

Fortunatamente a Londra, le cose sono andate diversamente:

“Londra è stata come un bellissimo sogno. Cinque folle di spettatori al Wembley Stadium scoppiavano di passione, gioia ed esuberanza. L’energia che c’era in quello stadio è stata il più grande abbraccio che potessi ricevere da 92mila persone, ogni sera, e mi ha riportata ad una situazione di calma”

 

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The Eras Tour ha fatto il suo debutto il 18 marzo 2023 a Glendale in Arizona. Come scrive l’ANSA, da allora ha fatto tappa negli Stati Uniti, in Sudamerica, in Asia, Australia ed Europa. Dopo una parentesi di “meritato riposo”, spiega Taylor, il tour ripartirà ad ottobre in Nord America e si concluderà a dicembre, con l’ultima data a Vancouver, in Canada. Ricordiamo che potete vedere The Eras Tour in streaming.