Taylor Swift “non è uscita di casa per un anno” dopo che Kim Kardashian ha diffuso la famigerata telefonata di Kanye West. Durante una recente intervista con Time, la cantante ha riflettuto sulle conseguenze del gesto di Kim Kardashian risalente al 2016, quando ha reso pubblici alcuni spezzoni di una conversazione tra l’allora marito e la Swift, in cui la popstar sembrava approvare il testo di West su di lei nella sua canzone ma, secondo Taylor, Kim l’avrebbe modificata e poi diffusa per dire a tutti che ero una bugiarda, un gesto che ha influito in maniera molto negativa sulla reputazione della cantante di All Too Well.
Nella canzone, West cantava: “Sento che io e Taylor potremmo ancora fare sesso / Ho reso famosa quella tr***“. Dopo la pubblicazione del brano, un rappresentante della Swift ha smentito le voci secondo cui la cantante avrebbe approvato il testo. Quando nel 2020 è stata pubblicata una versione inedita della conversazione, non c’era alcun punto della clip in cui West menzionasse di aver chiamato Swift “t****” nella canzone o affermasse di averla “resa famosa”.
Parlando con il Time, che ha eletto Taylor Swift Persona del 2023, la cantante ha affermato che, quando la Kardashian ha pubblicato la telefonata, che faceva sembrare che la cantante di “Cruel Summer” avesse approvato il testo, si è sentita come se fosse “la morte di una carriera“. Ha detto: “Non fraintendetemi: la mia carriera mi è stata portata via“.
Swift ha ricordato come la diffusione della telefonata nel 2016 abbia influito sulla sua salute mentale, prima di rivelare di essersi addirittura trasferita in una nuova casa per nascondersi dalle attenzioni. Ha anche descritto come l’incidente abbia avuto un impatto sui rapporti con le persone che la circondavano.
“Mi ha portato psicologicamente in un posto in cui non ero mai stata prima. Mi sono trasferita in un Paese straniero. Non ho lasciato una casa in affitto per un anno“, ha detto. “Avevo paura di rispondere alle telefonate. Ho allontanato la maggior parte delle persone della mia vita perché non mi fidavo più di nessuno. Ho fatto una brutta fine“.
Nel marzo 2020, quando la conversazione telefonica completa tra Swift e West è trapelata online, la cantante di “All Too Well” è apparsa per la prima volta accusando il rapper e l’allora moglie di aver “modificato e manipolato” alcune parti della telefonata che era uscita nel 2016.
All’epoca, introducendo un post sulla donazione a enti di beneficenza sulle sue Instagram Stories, Taylor Swift ha scritto: “Invece di rispondere a coloro che mi chiedono come mi sento riguardo al filmato che è trapelato, dimostrando che ho detto la verità per tutto il tempo su *quella telefonata* (sapete, quella che è stata registrata illegalmente, che qualcuno ha montato e manipolato per incastrarmi e far passare a me, alla mia famiglia e ai miei fan l’inferno per quattro anni)…Fai swipe up per vedere ciò che conta davvero“.