Kristin Chenoweth nel 2012 è stata vittima di un grave incidente sul set di The Good Wife, la serie CBS, dove ha rischiato davvero la vita. Dopo anni torna a parlarne, dicendo di essersi pentita di non aver denunciato l’emittente televisiva e cercando di mandare un messaggio importante a tutti.
Durante un’apparizione su Watch What Happens Live, Kristin Chenoweth ha presentato il suo nuovo romanzo, intitolato I’m No Philosopher, But I Got Thoughts, dove ha raccontato tra gli altri anche questo episodio. L’attrice ha ricordato che venne colpita da alcune apparecchiature di illuminazione sul set, subendo diverse lesioni e rischiando la vita.
Kristin Chenoweth presentò, infatti, una costola incrinata, una frattura del cranio, naso e denti rotti e alcuni danni ai nervi e ai muscoli. L’attrice ha lasciato The Good Wife dopo l’incidente, ma non ha mai sporto denuncia. Proprio di questo ha parlato in questa intervista, dicendo di essersi pentita di non averlo fatto. La star ha detto: “Non l’ho fatto per paura e ansia, quindi non lasciate mai che la paura governi la vostra vita.”
Kristin Chenoweth ha poi raccontato quello che ricorda dell’incidente, ricordando di essersi svegliata in ospedale realizzando di aver rischiato la vita: “Ho sentito il suono di un’asta. Ho letteralmente sentito, ‘Stiamo perdendo la luce.’ Ho sentito: ‘Azione’. E mi sono svegliata all’ospedale Bellevue. È stato spaventoso”
L’incidente sul set di The Good Wife ha creato molti problemi all’attrice, soprattutto a livello di ansia: “Quel momento ha cambiato tutto. Mi ha cambiato. Ho lottato attraverso una lunga e oscura valle di depressione, ma nei mesi e negli anni che seguirono, qualcosa nel mio cervello confuso iniziò a muoversi”
Rompere il silenzio per lei è stato liberatorio e, soprattutto, un esempio da dare a tutti quelli che affrontano situazioni del genere, che Kristin Chenoweth invita caldamente a denunciare.