Judd Apatow senza freni su Tom Cruise, Il regista, protagonista di un monologo comico durante i Directors Guild of America Awards 2023, non ha utilizzato mezzi termini per sfottere l’attore, prendendo di mia la sua altezza, le sue spettacolari acrobazie nei film che lo vedono protagonista e, infine, il suo rapporto con la Chiesa di Scientology, di cui fa parte ormai da tantissimi anni.
“Gli effetti visivi in Top Gun: Maverick sono così buoni che nascondono alla vista la pila di elenchi telefonici su cui Tom Cruise si è seduto per raggiungere i controlli del jet”, ha esordito Judd Apatow. “Ecco perché salta sempre da edifici alti, così perché non puoi dire quanto sia basso da un edificio di 100 piani”, ha aggiunto. “Ecco perché quando è in piedi su un’ala di un aeroplano è sempre solo, non vuole nessuno lì accanto a lui per non fare confronti”, ha aggiunto.
In seguito, Judd Apatow ha preso di mira le spettacolari acrobazie di Tom Cruise: “Ogni volta che fa una di queste nuove acrobazie sembra una pubblicità di Scientology. Voglio dire, è in Dianetics perché nella Torah non si parla di saltare da nessuna scogliera? L’unica cosa di cui sembra aver paura sono la genitorialità e gli antidepressivi”, ha detto, riferendosi alle teorie dell’organizzazione contro la psichiatria e gli psicofarmaci. “Pensate che se Tom Cruise prendesse degli antidepressivi direbbe, ‘Non ho nessuna intenzione di saltar giù da una fottuta motocicletta su un dirupo. Cosa lo faccio a fare sono ricco!’?”.
Insomma, parole piuttosto pesanti quelle del regista nei confronti del divo. Tom Cruise avrà qualcosa da ribattere? Staremo a vedere! Intanto, l’attore è pronto a tornare sul grande schermo quest’anno con il nuovo capitolo (il settimo) di Mission Impossible, intitolato Mission: Impossible – Dead Reckoning – Parte uno. Il film debutterà nelle sale italiane il prossimo 13 luglio.