La torbida relazione tra una donna matura e benestante e un uomo molto più giovane, attraente e con molti segreti, è al centro di Inganno, la nuova serie Netflix in 6 episodi che vede protagonisti Monica Guerritore e Giacomo Gianniotti. Una storia con un finale inaspettato, che spingerà la protagonista, Gabriella De Rosa, una ricchissima sessantenne, titolare di un prestigioso hotel sulla Costiera Amalfitana, ad esplorare un nuovo capitolo della sua vita costellato di momenti bui e parentesi eccitanti. La sua relazione con Elia Marini però, la metterà in condizione di confrontarsi con dei segreti che a lungo andare hanno logorato il suo rapporto con i suoi figli, Stefano, Giulia e Nico Vasari.
Diretta da Pappi Corsicato, Inganno è stata girata in location davvero suggestive ed è l’adattamento italiano della serie britannica Gold Digger, incentrato su un tema ricorrente, una relazione tra una signora e un uomo che potrebbe rivelarsi un truffatore. Ma in realtà, come scopriremo nell’arco degli episodi della serie Netflix, nessuno dei personaggi è davvero ciò che sembra in apparenza. Prima di approfondire le dinamiche di Inganno però, ci sentiamo di voler sottolineare che la scrittura dei personaggi è condizionata da cambi di direzione un po’ drastici. E così Elia, che arriva a mettere le mani al collo della ex fidanzata incinta, successivamente ci viene proposto come un amante amorevole, solo un po’ scavezzacollo.
Chi è Elia Marini, davvero?
La verità definitiva su Elia Marini arriva nell’ultimo episodio, dalla madre del ragazzo, che accetta di aiutare Gabriella a far chiarezza. Elia non è esattamente un criminale, ma è un avventuriero che ha fatto molti azzardi nella vita, di natura finanziaria e sentimentale. Inoltre è un seduttore ed è cosciente che il fascino che esercita sulle persone gli è utile per ottenere ciò che vuole, ragion per cui ha tentato di circuire anche Nico, il figlio più piccolo di Gabriella. Elia voleva aprire un servizio di charter a Ibiza, per il quale aveva chiesto molti soldi a lei e suo marito. Aveva chiesto soldi anche a degli usurai, abbandonando il suo socio, Francesco Rossetti, alla mercè di queste persone. Rossetti, poi ha fatto una strana morte, archiviata come un incidente e potrebbe essere stato ucciso proprio da questi malviventi. Questo giustifica anche la necessità, da parte di Elia, di girare armato, nel timore di essere raggiunto dagli usurai spagnoli per un regolamento di conti.
A Ibiza però Elia ha lasciato anche Marina Serra (Denise Capezza) una fidanzata che aspetta un bambino da lui e che è l’unica che riesce a metterlo davvero in difficoltà, essendo più imprevedibile e pazza di lui. Marina riesce a rintracciare Elia in Italia e inizialmente, a Gabriella dice di essere un’amica di Nico. Quello di riportare il cane abbandonato da Nico durante una serata alcolica, è stato il colpo di fortuna che consente a Marina di introdursi nell’hotel, mettendo in difficoltà Elia. L’uomo arriva a sottrarre 150 mila euro da una caparra di 400 mila – elargiti da Gabriella, naturalmente – che dovevano servire per l’acquisto di un catamarano per avviare il nuovo servizio charter, per darli a Marina, che lo ricatta. Alla fine Marina, dopo un confronto aspro con Gabriella – in cui le dà apertamente della vecchia – è costretta ad ammettere che pur avendo fatto di tutto per riprendersi Elia, non è servito, perché in realtà l’uomo si è davvero innamorato dell’imprenditrice.
Sin dagli inizi Elia viene visto con sospetto dal figlio di Gabriella, Stsefano, e da altre persone vicine all’imprenditrice, tanto che Stefano decide di svolgere delle indagini sul conto del ragazzo per poi trascinarlo in tribunale con l’accusa di circonvenzione di incapace. In aula Gabriella riesce a dimostrare di essere lucida – nonostante un tentativo di suicidio di parecchi anni prima e una situazione psicologica, che in passato era stata precaria. Elia in tribunale ammette che ama condurre una vita agiata con Gabriella, ma sottolinea che gli piace anche perché ha Gabriella accanto. A sua volta, Gabriella spiega che dopo essere stata costretta a separarsi da una figlia, dopo una gravidanza giovanile osteggiata da suo padre, dopo un matrimonio fallito, ora sente di avere la facoltà di poter scegliere e sceglie di stare con Elia. Il giovane viene assolto “perché il fatto non sussiste”, ma Gabriella si prende un po’ di tempo per riallacciare il rapporto con lui.
Il finale di Inganno: e vissero liberi e contenti
La spiegazione del finale di Inganno è nel chiarimento tra Gabriella ed Elia, al porto. Lei si è concessa del tempo per mettere a registro la sua relazione, la sua nuova vita e i suoi desideri. Prima di parlare con Elia, getta in mare l’abito da sposa che aveva acquistato: è un gesto che sottolinea la volontà di essere libera. Anni prima, era stata lei a gettarsi in mare, quando non le era stata data la libertà di poter essere madre a 17 anni, ma era stata salvata. Stavolta invece di buttarsi dal terrazzo, getta il simbolo di un vincolo che non sente spontaneo – o più probabilmente, sente che potrebbe crearle problemi qualora Elia entrasse nella linea di successione. Decide che manterrà il figlio di Marina a distanza, a patto che loro spariscano dalla loro vita e se Elia lo vorrà, continueranno la loro storia d’amore, senza però sposarsi. L’unico legame sul quale sarà fondata il loro rapporto sarà il desiderio di voler stare insieme. E riguardo le (troppe) bugie dette da Elia, la serie si chiude con una frase pronunciata da Gabriella che suggella questa promessa che lei e il suo amato si sono fatti.
“Anziché morire di delusione, meglio un inganno che dia la vita”
Parenti, amici e un piccolo Guaio
Mesi dopo si ritrovano tutti sul terrazzo dell’albergo per festeggiare il compleanno di Gabriella. Stefano adesso accetta Elia e il loro rapporto sembra disteso, ma è tornato con sua moglie e la sua relazione con il poliziotto è finita. Ma adesso Stefano sa che sua madre sa di lui, e ci auguriamo che prima o poi trovi la sua strada senza reprimere la sua omosessualità e riuscendo a vivere una relazione tenendo in considerazione i sentimenti altrui. Anche Elia sembra essersi integrato in famiglia, tanto che accenna ad un saluto alla piccola Sofia, la figlia di Stefano. Non ci è dato di sapere invece come sono proseguite le vite degli altri figli di Gabriella, ma tutti sembrano sereni anche se un po’ affettati. Quello che è certo è che la relazione tra Gabriella ed Elia ha portato allo scoperto, i desideri e le fragilità dell’imprenditrice, ma ha anche costretto i Vasari a confrontarsi con i propri malesseri, sepolti sotto coltri di indifferenza e di finta accettazione.