Baran bo Odar e Jantje Friese, già creatori della serie tv di successo Dark, hanno spiegato come il loro nuovo show, 1899, sia stato ispirato da una foto vera trovata online diversi anni fa e dalla crisi europea dei rifugiati. Friese ha descritto la foto in questione, quella di un uomo con una camicia bianca coperta di sangue, con un martello in mano e uno sguardo strano sul volto, in piedi in cima a quella che sembrava una vecchia barca.
“Era una di quelle immagini da cui sei attratto, in cui inizi immediatamente a farti domande: cosa ha fatto con quel martello? Da dove viene? Dove sta andando? Di cosa si tratta? Immediatamente, ho avuto l’idea che potesse trattarsi di un migrante su una nave. Ma cosa è successo su quella nave? Questa era la grande domanda.”
Nello stesso periodo (2015/2016), in Europa si stava assistendo all’acuirsi della crisi dei migranti, con un numero sempre crescente di rifugiati che si spostavano da altri continenti verso l’Unione europea per richiedere asilo; un periodo di forte instabilità e paura. “Sembrava che l’Europa unificata si stesse lentamente disgregando, come se ogni paese stesse facendo solamente le proprie cose… questo lo abbiamo in qualche modo incorporato nella nostra storia.” hanno detto a The Hollywood Reporter.
Così bo Odar e Friese hanno letteralmente preso l’Europa, l’hanno messa su una nave, in uno spazio ristretto con un sacco di oceano intorno, senza possibilità di fuga, e con un esperimento di laboratorio al centro della trama. Come fanno le persone ad affrontare situazioni in cui non sono in grado di parlare la stessa lingua? Cosa succede quando coesistono così tanti background culturali in uno stesso spazio? Queste sono state le idee alla base del processo di creazione di 1899. Poi, naturalmente, proprio come in Dark, esiste un grande tema filosofico al centro di tutto, che riguarda la percezione della realtà.