Tony Gilroy ha chiarito la collocazione temporale di Andor 2 che si muoverà molto più velocemente. Il creatore della serie parla di blocchi di tre episodi che copriranno la linea temporale di un anno di tempo, avvicinandoci a Rogue One. Andor esplora il viaggio di Cassian Andor (Diego Luna) all’interno della Ribellione, la serie è stata rinnovata per la seconda stagione che dovrebbe arrivare nel 2024.
In vista del finale della prima stagione, Steve Weintraub di Collider ha avuto l’opportunità di parlare con Gilroy di entrambe le stagioni. Il creatore ha rivelato che la seconda stagione non si aprirà con la continuazione della tesa conversazione tra Cassian e Luthen (Stellan Skarsgård) a bordo del veliero. Al contrario, ci troveremo di fronte al primo grande salto temporale. Come ha spiegato il regista, “sarà un anno dopo quello che avete appena visto. Nel frattempo sono successe molte cose“.
Cassian è coinvolto nella Ribellione, dopo la sua prigionia su Narkina 5 e la morte di sua madre (Fiona Shaw). La serie dunque sceglie di fare un salto in avanti nella linea temporale e di mostrare un uomo che è pienamente integrato nel sistema. Questo dà anche a Gilroy e al team molto più spazio per introdurre attori importanti nella storia e gettare le basi per il Cassian che incontriamo per la prima volta in Rogue One. Inoltre, la serie si avvicina all’introduzione di un altro personaggio fondamentale: K-2SO (Alan Tudyk). Gilroy ci ha assicurato che K-2 sarà “una delle responsabilità” della seconda stagione di Andor.
Il cast della seconda stagione si prepara al ritorno di Diego Luna, Genevieve O’Reilly e Duncan Pow. Probabilmente ci saranno delle apparizioni di Forest Whitaker, il cui personaggio sta diventando sempre più pericoloso nelle sue attività di ribellione durante questa linea temporale. Stellan Skarsgård è stato il primo a rivelare che la serie sarebbe tornata per una seconda stagione, quindi è probabile che anche lui ne faccia parte.