Dopo aver visto Bodkin, molti spettatori si sono chiesti se fosse tratta da una storia vera, ma in realtà si tratta di una serie di finzione, sia per quanto riguarda la trama, che per quanto concerne i personaggi e l’ambientazione. Lo ha confermato Alex Metcalfe, uno degli showrunner della serie targata Netflix, sottolineando che hanno voluto creare appositamente una storia che non avesse nessun tipo di somiglianza con altre vicende di cronaca. Metcalfe è anche tra i produttori esecutivi insieme a Barack e Michelle Obama.
Al centro della trama della serie ci sono Gilbert (Will Forte) un podcaster americano di origini irlandesi molto conosciuto, Emily (Robyn Cara) una giovane ricercatrice che collabora con lui e Dove (Siobhan Cullen) una giornalista irlandese che lavora a Londra ed è costretta da cause di forza maggiore ad unirsi ai due podcaster che indagano sul caso di tre persone scomparse. Dove ha un grande intuito per le indagini, ma ha un carattere difficile ed entra in conflitto con gli altri due, perché fondamentalmente lei vuole arrivare alla soluzione del mistero, mentre Gilbert ed Emily vogliono raccontarlo e rendere la narrazione il più possibile avvincente.
Il motivo per il quale gli autori hanno voluto tenersi a distanza da qualsiasi storia realmente accaduta è nel fatto che volevano che la serie fosse una riflessione sul true crime, un genere attualmente molto popolare eche continua ad essere sfruttato dalle piattaforme, tra cui proprio Netflix. Non a caso i protagonisti di Bodkin, chiamati a risolvere un mistero, manifestano un approccio totalmente diverso all’inchiesta a seconda del loro lavoro.
Alex Metcalfe infatti ha dichiarato a Tudum:
“Abbiamo lavorato duramente per fare in modo che il mistero al centro della trama non fosse in nessun modo somigliante ad una storia realmente accaduta. Il fatto che sia tutto di finzione è assolutamente voluto”
C’è di più, anche Bodkin, la località irlandese in cui sono ambientati i fatti, non esiste e le riprese della serie infatti sono state effettuate sempre in Irlanda, ma nella regione del West Cork.
L’unica fonte di ispirazione, spiega Metcalfe, è il podcast S-Town, uscito nel 2017, perché ascoltandolo, “pensi che racconterà un caso di omicidio, poi però la storia prosegue in modi che non ti aspetti”.
Come abbiamo spiegato in apertura, Metcalfe è anche tra i produttori esecutivi della miniserie in sette episodi insieme a Barack e Michelle Obama (sì, proprio loro, l’ex coppia presidenziale americana).