Paul Mescal è il protagonista di Carmen nel nuovo trailer del film. Reduce dalla nomination all’Oscar per Aftersun l’attore tornerà nelle sale questa primavera. Il nuovo film è ispirato all’opera lirica diretto ed è diretto dal coreografo di Il Cigno Nero, Benjamin Millepied. Il film di Millepied vede protagonisti Mescal e Melissa Barrera nei panni di un immigrato senza documenti e di una guardia di frontiera che si innamorano nonostante debbano essere nemici e fuggono insieme. Il film presenta una colonna sonora originale di Nicholas Britell e canzoni originali di Britell e altri musicisti, tra cui i DOC, Julieta Venegas e Taura Stinson.
Secondo la trama ufficiale del film, di cui un primo assaggio si ha già nel video, Carmen segue una giovane donna fieramente indipendente che è costretta a fuggire dalla sua casa nel deserto messicano in seguito al brutale omicidio di sua madre, un’altra donna forte e misteriosa. Carmen (Barrera) sopravvive a un terrificante e pericoloso attraversamento illegale del confine con gli Stati Uniti, solo per essere affrontata da una guardia di frontiera volontaria che uccide a sangue freddo altri due immigrati del suo gruppo. Quando la guardia di frontiera e il suo compagno di pattuglia, Aidan (Mescal) – un marine con il disturbo post traumatico da stress – si trovano coinvolti in uno stallo mortale, Carmen e Aidan sono costretti a fuggire insieme. Si dirigono a nord verso Los Angeles alla ricerca della migliore amica della madre di Carmen, Masilda (De Palma), proprietaria di un nightclub. Carmen e Aidan trovano conforto e il loro amore incrollabile l’uno per l’altra nella sicurezza del magico rifugio di Masilda, ma il tempo sta per scadere mentre la caccia della polizia si avvicina.
Millipied ha descritto il processo di ricerca di Carmen come suo primo progetto di lungometraggio durante la visita alla Collider Supper Suite e al Media Studio di Marbl, durante il Toronto International Film Festival 2022: “È molto lavoro e molta fortuna. Da tempo giravo film di danza, piccoli cortometraggi. Anche questo stava maturando nella mia testa da un po’ di tempo. Credo che dipenda da come si spiega la visione e ho trovato un produttore che ha creduto nell’idea e mi ha dato la libertà di farlo, Dimitri Rassam. Sono stato molto, molto fortunato. È una follia. Fare un film è come costruire una società da zero con persone che non hai mai conosciuto, quindi è un’impresa folle“.