Uno dei personaggi più interessanti di Baby Reindeer, la nuova miniserie Netflix che affronta il tema dello stalking, è Teri una ragazza transessuale e psicoterapeuta con la quale il protagonista inizia una frequentazione piuttosto complicata. Teri, interpretata dall’attrice trans Nava Mau, è un personaggio ispirato ad una persona reale, della quale però non è nota l’identità. Tuttavia, l’autore e protagonista della serie, Richard Gadd ha raccontato qualche dettaglio della relazione che ebbe con la ragazza.
Gadd ha spiegato che in Baby Reindeer Teri “è la voce della ragione” e lo era anche nella realtà. “Lei cercava sempre di sfidarmi sui miei limiti, e questo confronto mi era utile. Il mio comportamento era irrazionale e per me era molto importante che nella serie Teri fosse la voce della ragione. Ai tempi però, avrei dovuto prestarle maggior ascolto” ammette l’attore. La storia tra Gadd e Teri non è proseguita, anche perché lui oggi è single.
![Nava Mau è Teri in Baby Reindeer](https://cinemaserietv.it/wp-content/uploads/2024/04/nava-mau-teri-baby-reindeer-2.jpg)
Baby Reindeer è tratta da una storia vera e racconta di un comico esordiente, Donny e del suo rapporto con una stalker, Martha, che non ha intenzione di lasciarlo in pace. Ad un certo punto della storia, entra in scena Teri, una ragazza bella e intelligente per la quale Donny inizia a provare dei sentimenti. Il problema è che Donny e Teri si sono conosciuti online, ma lui le ha dato un nome falso perché si vergogna di frequentare una ragazza trans e teme le prese in giro da parte degli amici. Nella serie Teri si dimostra più matura di Donny e cerca di farlo uscire dal guscio di vergogna in cui si è rinchiuso, ma si dice disposta anche ad un confronto con la stalker che gli rende la vita difficile. Suo malgrado, Teri scoprirà che Martha può essere molto aggressiva, soprattutto con le donne che considera un “ostacolo” nel suo rapporto con Donny.
![Richard Gadd in Baby Reindeer](https://cinemaserietv.it/wp-content/uploads/2024/04/richard-gadd-baby-reindeer.jpg)
A proposito del suo rapporto con Teri e del fatto che si vergognasse di vivere un rapporto alla luce del sole con lei, oggi Richard Gadd ha detto che “Oggi c’è maggior consapevolezza, ma allora, quando uscivo con Teri non era così. Era tutto così nuovo che l’ho vissuto con una certa pressione, e oggi mi dispiace. Questo aspetto viene esplorato nella serie”. Nonostante Baby Reindeer sia ambientata intorno al 2013 o poco dopo, Gadd spiega che “le cose erano molto diverse allora”, e ci sentiamo di dargli ragione. Sembrano pochi anni ma i diversi orientamenti sessuali così come le diverse identità di genere hanno acquisito maggior visibililtà, a partire dal web.
Visualizza questo post su Instagram
In Baby Reindeer Teri è interpretata da Nava Mau, attrice transessuale classe 1992, originaria di Città del Messico che è anche produttrice, regista, autrice oltre ad essere assistente legale, consulente e attivista per i giovani LGBT. A proposito del suo ruolo Mau ha detto: “Quando ho letto la sceneggiatura, era evidente che Richard amasse Teri. Ho visto che Richard ha messo il suo cuore nello script e sono certo che anche gli spettatori lo vedranno”. Allo stesso modo l’attrice ha accettato il ruolo per dare visibilità alle donne transessuali come lei: “è importante mostrare che le donne trans esistono anche nella vita reale e nelle relazioni con persone reali” ma anche perché per lei era evidente che la sceneggiatura che è stata scritta da una persona che ha avuto effettivamente una relazione con una persona transessuale.
In merito al fatto di aver interpretato una persona realmente esistita, Mau ha aggiunto di aver sentito “un forte senso di responsabilità. Ho fatto in modo da raccontare questa storia nel miglior modo possibile”
![Nava Mau](https://cinemaserietv.it/wp-content/uploads/2024/04/nava-mau.jpg)
Non sappiamo se la vera Teri fosse un’immigrata o una persona di origini straniere, ma questo aspetto, nella serie, ha un ruolo determinante nello scontro, tra lei e la stalker. Anche il personaggio di Martha ha dei punti in contatto con la realtà, ma è stato poi completamente rielaborato rispetto alla figura reale. Per contrasto, Richard Gadd interpreta effettivamente se stesso (pur con un nome diverso) e nella serie da lui scritta esplora tematiche differenti, dallo stalking, all’abuso sessuale alle relazioni con una persona trans.