Dopo le critiche di Elon Musk a Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere è arrivata la replica di Neil Gaiman: l’autore di The Sandman ha rivolto un pensiero anche agli haters che in questi giorni si sono scagliati contro la serie Prime Video basata sull’opera di J.R.R. Tolkien.
Elon Musk doesn’t come to me for advice on how to fail to buy Twitter, and I don’t go to him for film, TV or literature criticism. https://t.co/WpyXhQlqIh
— Neil Gaiman (@neilhimself) September 6, 2022
Elon Muskin ha stroncato Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere in un post pubblicato su Twitter, ieri il miliardario di Space X ha scritto “Tolkien si rivolta nella tomba” e “Più o meno ogni personaggio maschile visto sin qui è un codardo, un cretino o entrambi. Solo Galadriel è coraggiosa, intelligente e simpatica”. Le parole di Muskin non sono affatto piaciute a Neil Gaiman, l’autore di The Sandman è andato in soccorso del progetto Prime Video.
Rispondendo alla domanda di un follower, che gli chiedeva di commentare il post di Elon Muskin, Gaiman ha scritto: “Elon Musk non viene da me per chiedere consigli su come fallire nell’acquisto di Twitter, e io non vado da lui per criticare film, TV oppure opere letterarie”. Indipendentemente dalle opinioni di Musk, The Rings of Power è stato un successo per Prime Video, lo spettacolo creato da JD Payne e Patrick McKay ha avuto più di 25 milioni di spettatori nel suo primo giorno. Questo dato ha segnato la migliore performance di sempre per un originale Amazon. La prima stagione di otto episodi durerà fino al 14 ottobre.
Neil Gaiman alcuni giorni fa ha stroncato anche chi criticava Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere per alcune scelte di casting, soprattutto per aver introdotto attori di colore nella serie. Lo scrittore ha replicato ad alcuni utenti sui social dicendo: “Tolkien ha descritto gli Harfoot come ‘dalla pelle più scura’ rispetto agli altri hobbit. Quindi penso che chi si lamenta sia razzista o non abbia letto Tolkein”, gli Harfoot in italiano è stato tradotto con i Pelopiedi. In un altro post ha scritto: “Tolkien non ha scritto ‘Gli Harfoot trascorrevano più tempo al sole di qualsiasi altro hobbit ed erano molto più abbronzati’. Ha detto che erano ‘più marroni di pelle’”.