In un episodio recente de I Simpson intitolato McMansion & Wife, andato in onda il 22 ottobre, Homer Simpson spiega perché non strangola più suo figlio Bart perché “i tempi sono cambiati”, una scelta che sta facendo discutere. Nell’episodio in questione infatti, Homer incontra un vicino di casa che, dopo essersi presentato con la mano, nota che l’uomo ha una bella presa. “Vedi, Marge, strangolare il ragazzo ha dato i suoi frutti,” dice Homer a sua moglie. “Scherzo. Non faccio più così”
Sin dagli inizi de I Simpson, la gag di Homer (doppiato in lingua originale da Dan Castellaneta) che strangola Bart è stata inserita numerose volte, risultando una delle scenette più divertenti della serie animata. Ormai però sono già passati diversi anni da quando è stata riproposta sul piccolo schermo: l’ultima volta infatti risale alla 31ª stagione, andata in onda dal 2019-2020. Il motivo sembrerebbe essere legato alla scelta di non mostrare una scena così forte come quella di un padre che strangola (ripetutamente) il figlio di 10 anni fino a fargli uscire gli occhi fuori dalle orbite.
Questa mossa ha inevitabilmente scatenato anche alcune reazioni negative, soprattutto per gli appassionati fedeli della serie d’animazione. Sulla piattaforma X infatti è possibile notare numerosi commenti contro gli ideatori dello spettacolo e la loro presa di posizione contro l’abuso sui minori.
Cominciata nel 1989, la sitcom animata, col passare del tempo, ha ovviamente dovuto riesaminare la caratterizzazione di alcuni personaggi e anche alcune battute comiche, cercando di adattarsi ai tempi e alle sue esigenze. Per esempio il personaggio indo-americano Apu Nahasapeemapetilon (precedentemente doppiato anche da Hank Azaria, che nel 2020 ha rinunciato al ruolo affermando che fosse la cosa giusta da fare) in passato ha attirato critiche per la rappresentazione di stereotipi negativi, che ha portato alla realizzazione del documentario “Il problema con Apu” uscito nel del 2017. Ad oggi Apu non è stato ancora ridoppiato e appare solo in background.