Lady in the Lake ha sospeso le riprese: la serie con Natalie Portman sul set di Baltimora è stata vittima di un tentativo di estorsione aggravato da minacce di morte. Secondo quanto riportato dalla polizia, alcune persone si sono messe in contatto con membri della produzione intenti a girare una scena a Park Avenue, minacciando che sarebbero tornati e avrebbero ucciso qualcuno se non gli fossero stati dati 50mila dollari.
La produzione di Lady in the Lake è per il momento in stand by, dopo il tentativo di estorsione subito da alcuni dipendenti della produzione della serie targata Apple TV+. L’episodio, riportato da The Baltimore Banner e confermato dal Dipartimento di Polizia della cittadina del Maryland, sarebbe avvenuto lo scorso venerdì alle ore 16:00, Tutto è successo quando la troupe si è spostata a Park Avenue nel centro della città. Qui alcune persone armate si sono avvicinata agli autisti minacciando di tornare in serata e sparare a qualcuno del cast se le riprese non si fossero fermate. Il personale presente, per cautela, ha deciso di abbandonare la location, e si è messo alla ricerca di una nuova postazione per riprendere le riprese.
I dettagli della vicenda sono stati spiegati da Endeavor Content, lo studio che produce la serie ha scritto: “Venerdì pomeriggio, sul set della nostra produzione Lady in the Lake a Baltimora, prima dell’arrivo del cast e della troupe, come da orario programmato, un autista della nostra troupe si è trovato di fronte due uomini, uno dei quali gli ha puntato contro una pistola. Stiamo collaborando con il Dipartimento di Polizia di Baltimora, l’incolumità e la sicurezza della troupe, del cast e di tutti coloro che lavorano nelle nostre produzioni per noi ha la massima priorità. La lavorazione riprenderà e saranno incrementate le misure di sicurezza”
La serie è basata sul romanzo di Laura Lippman ed è ambientata nella Baltimora degli anni Sessanta, Un orribile omicidio irrisolto spinge la casalinga e madre Maddie Schwartz a reinventare la sua vita come giornalista investigativa. Le indagini la porteranno a incontrare Cleo Sherwood una donna che gestisce contemporaneamente famiglia, lavoro e la sua vita da arrivista per i diritti dei neri in città.