Parlando di Limitless, Chris Hemsworth ha detto che la Marvel “è intervenuta” ed ha interrotto la produzione del documentario dopo che si era ferito sul set. Tutto ciò è accaduto prima delle riprese di Thor: Love and Thunder e, dunque, quella dello studio è stata senza dubbio una mossa cautelativa per “preservare” la salute dell’attore.
In Limitless with Chris Hemsworth, disponibile su Disney+, la star di Thor affronta varie sfide fisiche per mettere alla prova i suoi limiti, psicologici e fisici. Durante una recente ospitata al Jimmy Kimmel Live, Chris Hemsworth ha detto al presentatore che le riprese di una particolare sfida sono state ritardate dopo che si era infortunato alla caviglia durante l’allenamento. Nella sfida in questione, l’attore è stato calato da una funivia sopra un’enorme valle, per poi essere costretto a risalire fino in cima usando una corda.
“È stato piuttosto intenso“, ha detto Chris Hemsworth, aggiungendo: “Non c’era solo l’intensità legata all’altezza ma anche il tentativo di arrampicarmi sulla corda”. L’attore ha detto che inizialmente voleva affrontare la sfida prima di girare Thor: Love and Thunder, poiché gli era stato consigliato di essere “il più leggero e magro possibile“. “Ho detto, ‘Fantastico, lo faremo prima di Thor. Ho iniziato ad allenarmi, mi sono fatto saltare la caviglia e la Marvel è intervenuta e ha detto: ‘No. Lo spettacolo potrebbe ucciderlo, puoi farlo solo dopo il nostro film’“.
Chris Hemsworth ha quindi detto che la sfida è stata molto più difficile dopo aver messo massa muscolare per Thor. “Quando potevo girare la sfida, ero alla fine di Thor ed ero della taglia di Thor, ed il mio allenatore mi ha guardato e ha detto: ‘Sei fottuto. Questa sarà la cosa più difficile che tu abbia mai fatto’“.
All’inizio di quest’anno, Chris Hemsworth ha detto che l’ultimo Thor ha avuto un maggiore impatto fisico su di lui. “È stato semplicemente estenuante“, ha detto l’attore nel documentario dietro le quinte Assembled, della Marvel. “Non lo so, forse sto invecchiando, ma le cose hanno iniziato a farmi più male“.