Rita Isbell, sorella di una vittima di Jeffrey Dahmer, parla di Mostro – La storia di Jeffrey Dahmer, la nuova serie Netflix con Evan Peters nei panni del serial killer statunitense, conosciuto anche come Il Cannibale di Milwaukee, responsabile di diciassette omicidi effettuati tra il 1978 e il 1991. Isbell, tramite un saggio scritto su Insider, ha detto: “È triste che stiano facendo soldi con questa tragedia“.
Il fratello di Rita Isbell, Errol Lindsey, è stato assassinato all’età di 19 anni da Jeffrey Dahmer. Nella nuova serie Netflix, viene ricreato il momento in cui Rita Isbell, seduta in tribunale, accoglie la condanna dell’assassino a 15 ergastoli consecutivi. “Quando ho visto parte dello spettacolo, mi ha infastidito, soprattutto quando ho visto me stessa, quando ho visto il mio nome apparire sullo schermo e questa signora che diceva alla lettera esattamente quello che avevo detto all’epoca“, ha scritto Isbell, aggiungendo: “Se non l’avessi saputo, avrei pensato di essere stata io a girare quella scena. I suoi capelli erano come i miei, indossava gli stessi vestiti. Ecco perché sembrava di rivivere tutto da capo. Mi ha riportato tutte le emozioni che provavo allora”.
Rita Isbell afferma di non essere stata contattata da Netflix ed ha criticato il gigante dello streaming per aver tratto profitto da questa tragica storia: “Sento che Netflix avrebbe dovuto chiedere se ci dispiacesse o come ci siamo sentiti mentre veniva realizzata la serie. Non mi hanno chiesto nulla. L’hanno fatto e basta. Potrei anche capirlo se dessero parte del denaro ai figli delle vittime. Le vittime hanno figli e nipoti. Se lo spettacolo li avvantaggiasse in qualche modo, sarebbe meno duro. È triste che stiano semplicemente facendo soldi con questa tragedia. Questa è solo avidità“. Ha quindi aggiunto: “L’episodio con me è stata l’unica parte che ho visto. Non ho visto l’intera serie. Non ho bisogno di guardarla. L’ho vissuto. So esattamente cosa è successo“.
Nei giorni scorsi, Eric Perry, cugino di Errol Lindsey, ha commentato Mostro – La storia di Jeffrey Dahmer tramite un post su Twitter, in cui emerge tutto il suo disagio per lo show di Ryan Murphy e Ian Brennan. “Non sto dicendo a nessuno cosa guardare, so che le opere che raccontano crimini reali sono tantissime, ma se siete davvero interessati alle vittime, sappiate che la mia famiglia (gli Isbell) è incazzata per questo spettacolo. Ricreare il crollo emotivo che mia cugina ha avuto in tribunale di fronte all’uomo che ha torturato e ucciso suo fratello è SELVAGGIO“, ha dichiarato Perry.