Nicole Rossi, interprete di Asia in Skam Italia 6, ha raccontato, in una lunga intervista, quelli che sono i punti di contatto fra la propria esperienza personale, e il vissuto del suo personaggio, affetto da una grave forma di anoressia; Rossi ha deciso, insieme allo showrunner Ludovico Bessegato, di affrontare un argomento delicato come i disturbi alimentari, da un lato per sensibilizzare maggiormente l’opinione pubblica, e dall’altro per esorcizzare le problematiche di salute mentale cui ha dovuto far fronte negli anni.
Rossi, ora attrice ed influencer, nata a Roma nel 2000, si è fatta conoscere tramite il docureality Il Collegio; proprio la fine di quell’esperienza ha rappresentato un primo e inatteso punto di svolta, come racconta a Sette: “È cominciato tutto dopo aver girato il reality Il collegio. Avevo mille fobie, sentivo di essere allergica a tutto. E così non uscivo di casa se non avevo le medicine. Più passava il tempo, più peggioravo fino a quando c’è stato l’episodio più grave. Ero in Marocco con la mia famiglia e all’improvviso, mentre mangiavo, mi è sembrato che mi stessi strozzando. Terribile, una crisi di panico fortissima. Per la prima volta nella mia vita ho dovuto prendere uno psicofarmaco. E lì ho capito che dovevo farmi aiutare“.
Nonostante le difficoltà, però, Nicole, nel 2021 decide di imbarcarsi in una nuova trionfante avventura, quella di Pechino Express, per assomigliare al suo idolo Indiana Jones: “Quando ho cominciato a stare male mi è arrivata la proposta per partecipare a Pechino Express. Ero al bivio. Ho pensato o lo faccio e realizzo il sogno della mia vita – sono grande fan di Indiana Jones e Pechino era la cosa più vicina – o rimango a casa ma sarò pentita per sempre.
Quel viaggio è stato una terapia. Sono tornata e stavo bene. Lì, lontano da tutto e da tutti ho capito che avevo sempre avuto troppa pressione. Famiglia, amici, lavoro, telefono, fidanzato. Invece così mi sono goduta solo la gara. Ho resettato il mio cervello, mi sono dedicata alla psicoanalisi, a studiare le mie reazioni, i miei comportamenti, le mie fobie. Ho preso coscienza di me“.
Infine, interpretare Asia ha aiutato Nicole a comprendere ancora di più le proprie fragilità, e divenire modello positivo per chiunque soffra di determinate problematiche: “Ho avuto amiche malate. Ho deciso di raccontarlo perché ho visto questa malattia in forme estreme in persone che amo; Bisogna parlarne, far sentire alle persone malate che c’è una via di uscita. Con Asia proviamo a raccontare come ci si sente ad avere questa malattia, nelle parole dette piano e nello stare al mondo come se avesse sempre un peso nelle mani e nei piedi che ti porta verso terra. A noi interessa raccontare le conseguenze della malattia sulla vita, nel comportamento con gli altri. Ma vogliamo anche evidenziare quanto sia importante il ricovero, la consapevolezza di aver bisogno di assistenza e di cure“.
Una consapevolezza di lunga gestazione, arrivata solo dopo un’ulteriore crisi, culminata in alcuni disordini alimentari che la ragazza rievoca così; “Di nuovo, con la frenesia del set, ho capito che vivevo in disordine, che mi stavo trascurando. In quel momento non riuscivo a mandare giù il cibo, scoprendo così di avere il bolo da stress che mi ha costretto a mangiare solo liquidi.
Mangiavo di meno e perdevo peso, cosa che mi terrorizzava. Mi svegliavo alle 3 di notte con l’incubo di dimagrire e di non reggere quei ritmi. Viaggiavo con le vellutate nella valigia, l’unica cosa che riuscivo a inghiottire. Però avevo paura“.
Ora Asia, però, sembra diventata veicolo di cambiamento e di comprensione profonda, per Nicole: “Nelle pause c’è Asia. Asia è magra, ma non è solo questo il problema, il problema è che inizia a vedere il mondo come attraverso il finestrino di una macchina. Le sembra che tutto intorno a lei si muova, lasciandola ferma. La sua ossessione diventa una droga. Lei è un’attivista politica, è molto impegnata, ma a un certo punto l’anoressia prevale su tutto… Ho lavorato tantissimo sul personaggio e mostrerò il cambiamento di ciò che avviene quando inizi a sentire il tuo corpo in modo diverso, quando cominci a camminare lentamente, parlare lentamente. Il corpo parla sempre. E io farò parlare quello di Asia. Ma farò sempre parlare anche il corpo di Nicole“.
Skam Italia 6 è disponibile su Netflix dal 18 gennaio 2024.