Una delle protagoniste de La vita che volevi, nell’arco della serie, pronuncia più volte la frase Più nera della mezzanotte non può venire: si tratta di un modo di dire napoletano, il cui significato è “Peggio di così non può andare”. In un certo senso è un incoraggiamento ottimistico, che riconosce a chi sta attraversando un periodo difficile che ne ha passate davvero tante, ma proprio in virtù di questo, a breve rivedrà la luce e ritroverà un po’ di serenità.
In napoletano si dice Cchiù nera r’a mezzanotte nun po’ vvenì per esortare qualcuno ad andare avanti e non arrendersi, ed è un modo di dire coerente con il personaggio di Marina (Pina Turco), che nella serie è un’ottimista avida di vita e di libertà, che si svincola da qualsiasi guaio con incoscienza e maestria. Chi ha visto la serie Netflix sa anche che Marina affronterà molti problemi – che non riveliamo qui – ma è lei per prima a risollevare gli altri (soprattutto su casini combinati da lei, va detto)
La vita che volevi è una serie ambientata tra Lecce e Napoli, quindi non mancano battute in dialetto partenopeo. Con un’altra battuta – “I figli non si pagano” – Marina cita apertamente uno dei capolavori di Eduardo De Filippo, Filumena Marturano.